PDF/PRINT clicca quiAmici per caso e protagonisti di un sit show su Rai 3: sono Marco Giallini e Giorgio Panariello che danno vita dal 4 febbraio ad una prima serata particolare. Lo show è prodotto da Rai3 in collaborazione con Friends & Partners, la regia è affidata a Stefano Vicario e Fabrizio Guttuso Alaimo.
Due grandi professionisti, un’amicizia nata per caso e uno spettacolo esilarante; due artisti solo apparentemente molto diversi, Marco Giallini e Giorgio Panariello, sono i protagonisti del nuovo “sit show” della prima serata di Rai3, in onda da giovedì 4 febbraio alle 21.20, intitolato “Lui è peggio di me”. Un titolo che è tutto un programma!
Sorge spontanea la domanda di chi sia il peggiore fra i due artisti. Risponde Panariello nel corso della conferenza stampa on line di presentazione dello show. “Lui è peggio di me perché più distratto, più ritardatario, viene dal cinema, ha tempi diversi, un grandissimo attore”. Ribatte prontamente Giallini: “Giorgio, nel fatto che è più preciso. È più pignolo. È peggio di me, oppure meglio probabilmente”.
Uno spettacolo inaspettato, ricco di sorprese, senza pubblico, in cui i due amici si cimenteranno in monologhi, interviste, canzoni e gag insieme ad ospiti del mondo dello spettacolo e non solo. E i due protagonisti si scopriranno, così, più simili di quanto si pensi.
Nella prima puntata di “Lui è peggio di me”, tanti amici e colleghi. Tra gli ospiti, annunciano i due padroni di casa, ci saranno Marracash, Kasia Smutniak, Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Paola Turci, Piero Dorfles, Vinicio Marchioni, Marco Travaglio e Filippo La Mantia.
Il direttore di Rai3 Di Mare sottolinea: “Questo programma nasce dalla felice intuizione di Friends&Partner di luglio scorso. Il titolo rimanda alla pellicola di Oldani del 1985 con Celentano e Pozzetto. Ma a me veniva in mente anche la coppia formata da Jack Lemmon e Walter Matthau, una coppia che fatica a stare insieme, ma che allo stesso tempo si compensa. Giorgio e Marco sono due artisti formidabili”.
Panariello replica: “Saremo vicini di studio, la mia parte sarà più di late show, con interviste e piccoli monologhi. Da Marco si suona, c’è musica, ci sono cantanti ospiti. Lui farà casino, io cercherò di fare interviste. Tra me e Marco ovviamente ci saranno dialoghi e scambi. Ci incontreremo sul pianerottolo, che sarà un po’ la nostra zona franca. L’idea però è ‘ognuno fa da sé”.
Buona visione!
Carlo Salvatore
