PDF/PRINT clicca quiDon Mazzi si sa ha una personalità vulcanica. Si cimenta con successo in mille attività per supportare la sua Fondazione Exodus. Da qualche giorno è partita un’altra iniziativa: un format in cui il Don intervista personaggi di spicco della società, insieme a Fulvio Giuliani, giornalista e noto speaker radiofonico.
Dal 23 marzo alle 12.00, infatti, sui canali social della Fondazione Exodus, è partito il format “Attenti al Don!“, nuovo programma di interviste a personaggi di spicco della società italiana, nato da un’idea di don Antonio Mazzi, che conduce il programma, insieme a Fulvio Giuliani, giornalista e noto speaker radiofonico. Il primo ospite è stato Renato Zero.
Tra i protagonisti delle prime dieci puntate, si segnala l’autore televisivo Antonio Ricci, l’imprenditore Urbano Cairo, il conduttore Piero Chiambretti, il fumettista Milo Manara, l’atleta Giusy Versace, Roby Facchinetti, il campione del Milan Filippo Galli, il mental coach Roberto Re e Daniele Cobianchi, ceo di McCann.
“Giovani, scuola, sport, televisione, musica, arte, comunicazione, famiglia e amicizia sono solo alcuni dei temi al centro dell’appuntamento settimanale con don Mazzi che, attraverso queste inedite chiacchierate, cercherà di trasmettere agli spettatori messaggi positivi e di speranza, con uno sguardo sempre attento al periodo difficile che il mondo intero sta vivendo a causa del coronavirus”, spiega la Fondazione Exodus.
“Chi deve stare veramente attento al don è questo virus che sta facendo di tutto per far sentire sole le persone. Così ho deciso di combatterlo sfoderando uno dei più grandi valori di sempre: l’amicizia“, sottolinea don Mazzi, che nelle prime puntate di “Attenti al Don” intervista alcuni dei suoi più grandi amici.
“Li ho voluti al mio fianco in questa nuova avventura perché ognuno di loro ha un’interessante storia professionale e umana da raccontare. Insieme affronteremo anche temi di attualità e faremo di tutto per rallegrare le giornate degli amici spettatori. Viva l’amicizia!”, conclude il sacerdote.
Buona visione e buone riflessioni!
Redazione
