Gli Uffizi e la Città di Firenze celebrano Dante con un’opera di Giuseppe Penone in attesa della mostre sempre di Penone che si terrà dal 1 giugno al 12 settembre 2021. E’ un grande abete – scultura che svetterà a Piazza della Signoria.
Grazie agli Uffizi e al suo direttore Eike Schimdt, Firenze festeggerà Dante con una mostra di arte contemporanea di Giuseppe Penone sculture di fama internazionale, che avrà per titolo Alberi Inversi che aprirà però soltanto dal 1 giugno al 22 settembre 2021. Con un anticipo la prima scultura-albero sarà installata per il 25 marzo prossimo per il Dantedì.
Sarà la più grande installazione mai presentata in uno spazio pubblico storico, perché alta 22 metri in Piazza della Signoria che tutti potranno vedere. Organizzata dalle Gallerie degli Uffizi è promossa dal Comune di Firenze.
All’inaugurazione dell’esibizione della scultura in diretta streaming sulla pagina Facebook della Galleria degli Uffizi, saranno presenti oltre al Sovrintendente delle Gallerie anche il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Sindaco di Firenze Dario Nardella, l’Assessore alla cultura Tommaso Sacchi e il Consigliere di amministrazione delle Gallerie Valdo Spini. Seguirà il taglio del nastro in Piazza della Signoria alle 9.30 che sarà anche trasmesso sul canale Facebook del Comune di Firenze. Le opere in esposizione saranno completate per tempo e si rifaranno al passo del Paradiso di Dante “l’albero che vive dalla cima”( Paradiso 1828:28-30-0) in un luogo dantesco nel quale si incontrano il mondo corporeo e quello concettuale: la materia e l’intelletto.
L’albero sarà visibile da qualsiasi parte di Firenze, ricordando a tutti che la città non potrà mai dimenticare il Sommo Poeta.
Giuseppe Penone è uno scultore concettuale che si è sempre inserito nell’arte povera. La sua ricerca ha sempre avuto come base la natura e anche il corpo umano. Ha le sue opere esposte nei principali musei italiani di Arte Contemporanea come il Castello di Rivoli, il MART di Rovereto e altri musei. Le sue opere si trovano all’estero soprattutto in Francia, Germania e Spagna ospitate rispettivamente al Castello di Versailles, al Centre Pompidou di Parigi, al musée d’Arte Moderne di Grenoble, al Kunstmuseum in Germania, al Centro Galego de Arte Contemporaneo in Spagna, e soprattutto in Giappone, dove nel 2014 è stato insignito del Premio Imperiale per la sculture. Nato nel 1947 vive e lavora a Torino.
Anna Camia