E’ tornata su Sky Uno e Now Tv dall11 marzo la sfida culinaria tra famiglie: si tratta della II edizione di Family Food Fight.
Dall’11 marzo, ogni giovedì alle 21.15 su Sky Uno e Now Tv, sono tornate le sfide tra famiglie sulla base delle più importanti abitudini culinarie: al via la seconda edizione di Family Food Fight, primo cooking show (produzione Endemol Shine Italy per Sky) in cui ai fornelli si sfidano nuclei familiari e le loro tradizioni.
Come giudici ci sono di nuovo Lidia e Joe Bastianich, madre e figlio: la prima scrittrice da milioni di copie, imprenditrice, personaggio televisivo amatissimo anche negli Stati Uniti (dove ha vinto 2 Emmy Awards) e ambasciatrice della cucina italiana nel mondo, il secondo guru della ristorazione, personaggio eclettico capace di mixare l’amore per il buon cibo, la passione per l’ottimo vino e anche un interessante talento in tema musicale.
E torna anche Antonino Cannavacciuolo, l’amatissimo Chef da 4 stelle Michelin. I tre, componenti di quella che già lo scorso anno era diventata una vera e propria “famiglia allargata“, assegneranno il titolo di Campioni d’Italia di Family Food Fight, con un premio finale da 100 mila euro.
Sono 7 le famiglie di professionisti – gestori di ristoranti, agriturismi o trattorie sparsi sul territorio nazionale dai 16 agli 80 anni e da diverse regioni d’Italia – che si presentano nella nuova edizione. Per sei puntate, i quartetti gareggiano in una sfida senza esclusione di colpi, mettendo in campo tutte le proprie abitudini, non solo a tavola ma anche nella gestione di una cucina professionale, e portando in scena tutte le ricette che più contraddistinguono le loro zone d’origine ma anche la propria storia familiare.
Molti gli ospiti che arriveranno nelle cucine di Family Food Fight per animare e ispirare, a vario titolo, le prove: tra gli altri, ci saranno Costantino Della Gherardesca, protagonista di una prova ispirata agli Anni Ottanta; The Jackal, protagonisti di una prova a tema “comfort food”; e 4 chef provenienti da tutto il mondo, che hanno portato le proprie tradizioni culinarie a Milano, ossia l’iraniana Afsaneh Ahmadi, il filippino Dario Guevarra, la russa Evgeniya Lasytchuk e l’eritreo Yonas Tesfamichael Yeshak.
Carlo Salvatore