Torna dal 14 settembre al 21 novembre nella capitale il Roma Europa Festival edizione 2021, con più di 500 artisti coinvolti provenienti da 15 Paesi del mondo per totale di 86 progetti in scena nella capitale in oltre 20 luoghi urbani che tornano a “riempirsi di cultura“.
Torna dal 14 settembre al 21 novembre nella capitale il Roma Europa Festival e l’edizione 2021 si annuncia come una delle più ricche di sempre, con musica, teatro, danza, nuovo circo, arti digitali, creazioni per l’infanzia.
“Un’esplosione di vita in un contesto diverso che dovremo gestire con un grande senso di responsabilità personale e collettivo”, sottolinea il presidente Guido Fabiani, ricordando l’impegno del festival per assicurare distanziamenti e sicurezza, ma anche lo sforzo che ha permesso di “confermare tutta la squadra, senza cassa integrazione e onorando tutti gli impegni presi“.
Un’edizione speciale, spiega il direttore Fabrizio Grifoni, “che condensa tre anni di lavoro” con gli spettacoli che erano stati programmati prima del Covid, quelli che l’epidemia ha fatto annullare ma anche nuovi progetti. I temi sono quelli più cari alla manifestazione, “fortemente internazionale e nello stesso tempo radicata nella sua città“, centrata su inclusione, rispetto della diversità, tutela dell’ambiente.
L’apertura, il 14 settembre dalla Cavea dell’Auditorium Parco Della Musica, sarà nel segno della leggerezza, con uno spettacolo festoso affidato al Collettivo Xy e acrobati che compongono e e scompongono figure come gli stormi d’autunno nel cielo romano.
Poi ce ne sarà per tutti i gusti, da Israel Galvan con il suo flamenco surrealista al fianco del musicista Niño de Elche, al compositore britannico Max Richter e la sua rivisitazione delle 4 stagioni di Vivaldi, dal Festival di film di Villa Medici a Piece of Woman, lo spettacolo firmato da Kata Weber e Kornél Mundruczó, poi trasformato in un film, che si potrà gustare al Teatro Argentina nella sua versione originale per il teatro.
E ancora, il premio Oscar Gus van Sant che sempre all’Argentina, presenta la sua prima regia teatrale con Andy, ispirato alla carriera di Andy Warhol. Spazio anche al centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, con Ascanio Celestini, e a due eventi omaggio: la festa dei 90 anni del Maestro Silvano Bussotti e una serata in ricordo di Ezio Bosso con materiali inediti.
Redazione