I Musei di Avezzano presentano sculture di animali di grandi e piccole dimensioni in materiale plastico, create dal movimento artistico Cracking Art. Frutto di materiale di riciclo, questi coloratissimi animali faranno bella mostra nei musei della cittadina abruzzese.
Ci eravamo già interessati a questo interessante progetto lo scorso anno, quando questi Animali avevano invaso le strade e le pizze di San Benedetto del Tronto, trovando l’idea molto interessante. I materiali di riciclo in questo modo hanno una seconda vita e questo oltre che interessante di per sé, è anche consono a quello che sono i desiderata della collettività per salvare l’ambiente.
Questa volta hanno il loro progetto espositivo neri Musei di Avvezzano con una mostra promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro Internazionale il cui Presidente Prof. Avv. Emanuele F.M. Emanuele è sempre ben disposto verso tutto ciò che è contemporaneo e innovativo, realizzata Fondazione Culture e Art con il supporto organizzativo di Comediarting e Arthemisia, in collaborazione con l’Aia dei Musei.
Le sculture di Cracking Art, collettivo che ha scelto questo nome per definirsi, sono di grandi dimensioni e piccole, a volte medie molto amate da grandi e piccini, per i loro colori sgargianti, La loro peculiarità risiede inoltre nel fatto che sono eseguite con materiale plastico di riciclo, e soprattutto perché raffigurano tutti gli animali, ma l’importanza fondamentale è quella che sono create con materiale summenzionato, che in questo modo da scarto diviene arte.
Inoltre questo materiale può essere impiegato più volte. E’ un’idea che vede ogni volta la stessa materia reimpiegata in forme differenti, che non lascia scarti nocivi per l’ambiente.
La mostra è pensata e volutamente gratuita, affinché possa essere vista da tutti non solo in termini di gratuità, ma soprattutto perché faccia comprendere ai singoli e alla collettività, l’importanza del riciclo dei materiali plastici che spesso vengono abbandonati e costituiscono un pericolo per i nostri mari e per le specie che li abitano.
Ci sono animali come chiocciole e tartarughe, elefanti e conigli, orsi e tori, quasi un’Arca di Noè. L’Aia dei Musei di Avezzano mette a disposizione del pubblico animali, ai quali l’uomo ha sempre attribuito un potere, carichi di messaggi e che celano, ciascuno a suo modo, un forte senso di rigenerazione..
Anna Camia