Dal 15 al 19 settembre si svolge la 22/a edizione della Festa del Libro di Pordenone. Un edizione on the road con 400 protagonisti, oltre 200 incontri, 10 città coinvolte. Cinque giorni di Festival e la PNlegge TV per seguire da dovunque, le grandi voci della letteratura italiana e internazionale.
Pordenonelegge torna “on the road” con un’immagine – uno pneumatico – che ammicca alle strade della cultura e rilancia il ricco cartellone dal 15 al 19 settembre. La 22/a edizione della Festa del Libro con gli Autori conta su 400 protagonisti, oltre 200 incontri, 10 città coinvolte, 5 giorni di festival e la PNlegge TV per seguire da dovunque le grandi voci della letteratura italiana e internazionale.
Sarano presenti al Festival il Nobel Kazuo Ishiguro, il Premio Goncourt Hervé Le Tellier, Peter Cameron, Kevin Davies, Nadia Wassef, Alessandro Piperno. Promosso come sempre da Fondazione Pordenonelegge, il festival è a cura di Gian Mario Villalta (Direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet.
Fra i protagonisti stranieri, oltre al maestro del romanzo storico Fernando Aramburu che si aggiudica il Premio FriulAdria La storia in un romanzo, ci saranno la rivelazione britannica Graeme Armstrong, l’egiziana Nadia Wassef, il russo Evgenij Vodolazkin, l’autore olandese – iraniano Kader Abdolah, l’artista Brian Catling, la performer Natalie Haynes.
La scrittura italiana brillerà al festival con autori come il Premo Strega Emanuele Trevi e come Melania Mazzucco cui va la 2^ edizione del Premio Letterario Friuli Venezia Giulia.
I dialoghi saranno una guida agli intrecci di pordenonelegge: Walter Siti e Edoardo Albinati conversano sul “sale” della letteratura; Paolo Nori e Serena Vitale dibattono fra Dostoevskij e Mandel’ŝtam, Eva Cantarella e Nicola Gardini parlano di letteratura greca. Mauro Corona e la figlia Marianna di vita e montagna, Silvia Avallone, Carmen Totaro e Paolo Giordano dialogano sui rapporti personali. Infine, Pif e Marco Lillo sulla mafia.
Redazione