Selezione accurata delle esposizioni nelle pinacoteche, nei musei, nelle gallerie d’Arte di Roma a cura di Cristiano Felice dal 30/08/2021 al 05/09/2021.
ACCADEMIA DI FRANCIA – VILLA MEDICI – Arti Visive – Viale della Trinità dei Monti 1, Roma. ART CLUB#32. Personale di Mircea Cantor. Fino al 19 Settembre 2021. ACCADEMIA DI FRANCIA – VILLA MEDICI – Arti Visive – Viale della Trinità dei Monti 1, Roma. VILLATOILET MARTINMEDICI PAPERPARR. Personali di Martin Parr, Maurizio Cattelan, Pierpaolo Ferrari. Fino al 31 Ottobre 2021.
ACCADEMIA DI SPAGNA A ROMA – Arti Visive – Piazza San Pietro in Montorio 3, Roma. LA REALTA’ DEI SOGNI. Personale di Pepe Carretero. Fino al 12 Settembre 2021.
ACCADEMIA DI UNGHERIA IN ROMA – Arti Visive – Via Giulia 1, Roma. POESIE IN IMMAGINI. Illustrazioni per libri per l’infanzia. La presente mostra si propone di fornire un quadro completo della moltitudine di illustrazioni ungheresi contemporanee per libri per l’infanzia, con particolare riguardo alle illustrazioni per versi. Artisti in mostra: Írisz Agócs, Endre Bálint, András Baranyai, Rozi Békés, István Buzay, András Dániel, Alexandra Faltisz, Adrienn Gyöngyösi, Gyula Hincz, Ildikó Horváth, Igor Lazin, Krisztina Kállai Nagy, Tibor Kárpáti, János Kass, Dóra Keresztes, Ágnes Keszeg, Zita Kismarty-Lechner, Fruzsina Kun, Andrea Kürti, Gabriella Makhult, Mariann Máray, Krisztina Maros, Annamária Megyeri, Jacqueline Molnár, Diána Nagy, Norbert Nagy, Annabella Orosz, Kata Pap, Panka Pásztohy, Boglárka Paulovkin, Éva Pikler, László Réber, Károly Reich, Kinga Rofusz, Eszter Schall, Edit Szalma Hajnalka Szimonidész Kovács, Sarolta Szulyovszky, Mari Takács, Bíbor Timkó, Erzsébet Vojnich. Fino al 10 Settembre 2021.
ATELIER MONTEZ – Arti Visive – Via di Pietralata 147, Roma. BEPART. 45.000 opere a Roma per una mostra da record: è il traguardo ambizioso che si è dato il progetto “BepArt” per proporre al pubblico la più imponente collettiva su scala mondiale che – a causa degli impedimenti provocati dal lungo lockdown – si è trasformata in un gigantesco laboratorio sulla creatività nei mesi della pandemia. Fino al 31 Dicembre 2021.
COMPLESSO MONUMENTALE SAN SALVATORE IN LAURO – Arti Visive – Piazza di San Salvatore in Lauro 15, Roma. IL “RINASCIMENTO”. Personali di Claudio Rotta Loria e Gilbert Hsiao. Fino al 6 Settembre 2021.
CURVA PURA – Arti Visive – Via Giuseppe Acerbi 1A, Roma. MINACCE DI MORTE AL CANE UNICORNO. Personale di: Rosario Vicidomini. Fino al 7 Settembre 2021.
GAGGENAU DESIGNELEMENTI – Arti Visive – Lungotevere de’ Cenci 4, Roma. FIORI INVISIBILI. Personale del duo Ttozoi. Fino al 12 Novembre 2021.
GALLERIA BORGHESE – Arti Visive – Piazzale Scipione Borghese 5, Roma. ARCHAEOLOGY. Personale di Damien Hirst. Fino al 7 Novembre 2021.
GALLERIA CONTINUA – Arti Visive – Via Vittorio E. Orlando 3, Roma. DIBUJOS Y GRABADOS. Personale di José Antonio Suarez Londono. Fino al 5 Settembre 2021.
GALLERIA VALENTINABONOMO – Arti Visive – Via del Portico d’Ottavia 13, Roma. WE ARE THE LAND. Personale di Pietro Pasolini. Fino al 30 Settembre 2021.
THE GALLERY APART – Arti Visive – Via Francesco Negri 43, Roma. NEW KINETIC MELODIES: ON MIRACLES, DISASTERS AND MUTATIONS FOR THE FUTURE. A distanza di quasi tre anni il collettivo russo Chto Delat (What is to be done?) torna ad esporre negli spazi di The Gallery Apart con la mostra Nuove melodie cinetiche: su miracoli, disastri e mutazioni per il futuro. Il progetto illustra al meglio l’urgenza degli artisti di rispondere ai cambiamenti in atto in un mondo in continua trasformazione. Fino al 24 Settembre 2021.
INSTITUTO CERVANTES A ROMA – Arti Visive – Piazza Navona 91, Roma. GOYA FISIONOMISTA. La mostra analizza i rapporti dei volti di Goya con i trattati di fisiognomica dell’epoca. Queste teorie aggiornano i parallelismi tra esseri umani e animali popolari già nel XVI secolo e che favorirono la moda di studiare l’animalità del volto umano e delle sue espressioni. La caratteristica essenziale dei volti creati da Goya è la brutalità, poiché le emozioni sono mostrate nella loro forma più pura. Quella lucidità, che Goya raggiunge con l’intuizione del suo genio, è composta da tre tipi di fisionomie: l’animale, la patologica e la degradata. Ecco perché è rivelatore confrontare le stampe di Goya con i trattati dell’epoca. Nel periodo di formazione e di attività del pittore aragonese, le opere sulla fisionomia raggiunsero una straordinaria diffusione sociale in tutti i ceti sociali. Nonostante la scarsa credibilità scientifica di questa pseudo-scienza che è stata parte della conoscenza popolare, segue delle regole che, successivamente, hanno agito come codici iconografici utilizzati in tutta la Storia dell’Arte. Fino al 18 Settembre 2021.
ISTITUTO GIAPPONESE DI CULTURA A ROMA – Arti Visive – Via Antonio Gramsci 74, Roma. LA PARATA DEGLI YOKAI. Creature soprannaturali dal Giappone. La mostra presenta la cultura giapponese degli yōkai che arriva ai giorni nostri attraverso dipinti su rotolo e stampe-broccato nishiki-e in primis, per poi traslarsi nei diversi media, come giocattoli o film. Gli yōkai giapponesi appaiono pure in innumerevoli racconti, personaggi ad hoc per esprimere le forze soprannaturali, per provocare sorpresa o incutere timore. Con il passare dei secoli e lo sviluppo della società moderna, gli yōkai sembrano avere perduto l’iniziale allure orrifica a favore di un’immagine più rassicurante. Il Giappone possiede ancora forte tuttavia l’interesse verso i kaidan, racconti di fantasmi e storie del soprannaturale, soprattutto in estate, quando gli yōkai imperversano in Tv e nei teatri dell’intero paese. LA PARATA DEGLI YŌKAI pone l’accento sulla popolarizzazione dell’universo di mostri-spettri&co, invitando la platea internazionale ad avventurarvisi ed esplorare la profondità dell’immaginario horror del Giappone di tutti i tempi. Il titolo si ispira all’omonimo tema classico dell’iconografia yōkai, il cui più antico esempio giunto fino a noi è il dipinto su rotolo di epoca Muromachi (1336-1573) attribuito a Tosa Mitsunobu. Fino al 22 Ottobre 2021.
MATTATOIO – Arti Visive – Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma. WHILE BEING OTHER. Personale di Prinz Gholam. Fino al 12 Settembre 2021.
MAXXI – Arti Visive – Via Guido Reni 4a, Roma. UNA STORIA PER IL FUTURO: 10 ANNI DI MAXXI. Un appassionato lavoro di ricerca, riflessione e dibattito sul primo decennio del XXI secolo, attraverso il punto di vita del MAXXI. Nel 2020 il MAXXI festeggia i suoi primi 10 anni: un’occasione per riflettere sull’identità del museo, ripercorrere il cammino fatto e impostare il futuro. La mostra, che esplora 5 grandi temi, nasce da un appassionato lavoro di ricerca, riflessione e dibattito, e posa lo sguardo sul primo decennio del XXI secolo attraverso il punto di vista del MAXXI e degli artisti che lo hanno animato e trasformato. Non vuole essere un riassunto autoreferenziale delle mostre del museo, ma una loro rilettura “immateriale” in una prospettiva che ponga le basi di una storia per il futuro. In una lettura tematica e cronologica, sono presentate migliaia di immagini, video, suoni e parole, installazioni multimediali. L’allestimento curato dallo studio olandese Inside-Outside di Petra Blaisse, riconosciuto per il contributo innovativo nella progettazione di mostre e dell’architettura del paesaggio, crea un ambiente coinvolgente incentrato sull’esperienza multisensoriale. Una storia orale del percorso del MAXXI attraverso la presentazione delle parole degli artisti, curatori e dello staff del museo. Fino al 4 Agosto 2021.
MAXXI – Arti Visive – Via Guido Reni 4a, Roma. PIU’ GRANDE DI ME. VOCI EROICHE DALLA EX JUGOSLAVIA. Oltre 50 artisti leggono la storia del territorio attraverso gesti di eroi contemporanei, riflettendo, tra gli altri, sui temi di accoglienza e convivenza. Nuova tappa del filone di ricerca dedicato al Medio Oriente e all’area del Mediterraneo è la mostra Più grande di me, che esplora il fermento artistico dei paesi della ex Jugoslavia con una particolare chiave di lettura. Può il lascito socialista aiutare a recuperare il concetto di “bene comune”, in un territorio complesso che ha recentemente subito il dramma della guerra civile e l’ascesa di nazionalismi di contro alla multietnicità che lo caratterizza e alla crisi economica che ha colpito l’intera Europa? Oltre 50 artisti leggono la storia dell’area attraverso i gesti di eroi contemporanei, che hanno contribuito alla messa in crisi dei nazionalismi, favorendo importanti riflessioni sui temi dell’accoglienza e della convivenza. Fino al 12 Settembre 2021.
MAXXI – Arti Visive – Via Guido Reni 4a, Roma. L’ARCHITETTO E LE CITTA’. Dedicata a Aldo Rossi. Fino al 17 Ottobre 2021. MAXXI – Arti Visive – Via Guido Reni 4a, Roma. THE INDEPENDENT WALL. Il progetto presenta la mappatura online delle realtà indipendenti, monitorando i territori delle iniziative attive in questo campo a livello nazionale e internazionale. Avviata nel 2014 attraverso una open call, dal 2019 la mappatura si estende tramite l’apporto di una serie di contributors che propone ogni anno una selezione dei più innovativi gruppi e spazi della costellazione indipendente. La parete espositiva del wall si configurazione come il sito web dedicato theindependentproject.it, e attraverso un disegno grafico, il muro diventa una pagina navigabile che esplora le diverse traiettorie in cui The Independent ha articolato la sua azione: About, Independents, The wall, Journal Garibaldi, Summit. Fino al 4 Dicembre 2021.
MILLEPIANI – Arti Visive – Via Nocolò Odero 13, Roma. ENVIRONMENTAL ALTERATIONS. Collettiva con le opere di: Aurora Del Rio, Daniel Kariko, Danny Franzreb, Elham Angell, Evgenia Efstathiou, Ingrid Weyland, Jim Ferguson, Kirsten Hoving, Mark Sawrie, Marko Milić, Matteo Capone, Ryan Andrew Lee, Sofía del Pedregal, Tom Ridout, Alina Kashitsyna, Andrea Daddi, Andrew Bryant, Cristobal Ascencio Ramos, Daisy Wilford, Deb Step, Gwen Walstrand, James Quinn and Judith Stewart, Joey Solomon, Joshua McGowan, Maha Alkhateeb, Maura Jamieson, Michael Cordisco, Richard Martin Vidal, Stojan Saveski, Yuliana Paranko, Anya Tikhomirova, Betsey Hansell, Eduardo Martinez, Faith Francke, James Bryan, Jiageng Lin, Josep Pulido Forns, Krista Gurcka, Maya Kachra, Mohamad Hossein Nourani, Naohiro Maeda, Sacha Rafaelle Assi, Sonya Ru, Sun Park, Susan Richman, Victoria Zakharova, WanRu Lin, Yevhen Samuchenko. Fino al 22 Settembre 2021.
MONOCROMO ART GALLERY – Arti Visive – Viale Parioli 39F, Roma. FEMMINILE. PLURALE. Collettiva con le opere di: Chiara Fucà, Elisa Baldissera, Chiara Capobianco. Fino al 4 Settembre 2021.
MUSEO HENDRIK CHRISTIAN ANDERSEN – Arti Visive – Via Pasquale Stanislao Mancini 20, Roma. ATELIER. Opere di Giuseppe Modica 1990-2021. Fino al 24 Ottobre 2021.
NUMERO CROMATICO – Arti Visive – Via Carlo Caneva 60, Roma. TRE SCENARI SULLA PERCEZIONE DEL TEMPO. La mostra è visitabile solo di domenica su appuntamento. Che cosa sono passato, presente e futuro, se non prodotti della nostra percezione? Esiste solo una realtà sempre uguale e percepita come tale da tutti gli individui oppure esistono molteplici realtà, che cambiano da persona a persona? Tre Scenari sulla Percezione del Tempo: La Memoria, La Visione, L’attesa, un progetto espositivo ambientale e immersivo, ad opera del collettivo, inteso come un percorso a tappe e sempre mutevole. Le opere presenti e la mostra stessa cambieranno giorno dopo giorno a partire da tre principali scenari, tre momenti di attivazione, così da invitare i visitatori a farvi ritorno e viverne le evoluzioni e la crescita. Non si tratta di una mostra nel senso comune del termine, ma piuttosto di un’esperienza estetica polisensoriale che muove le proprie basi dalla ricerca artistica e scientifica del gruppo, attivo su questi temi dal 2011. Le tre tappe della mostra – La Memoria, La Visione, L’attesa – verranno presentate, in successione, dal 20 giugno al 20 dicembre 2021. Come sede è stato scelto un luogo chiuso da molti anni e riaperto per l’occasione, uno spazio molto peculiare adiacente al Cimitero Monumentale del Verano a Roma, nella storica area degli artigiani marmisti. Nello spazio predisposto dal collettivo si alterneranno diversi dispositivi che dialogheranno tra loro e con il contesto, permettendo al pubblico di vivere un’esperienza percettiva sinestetica e introspettiva. Il luogo diventa esso stesso opera, scenario appunto, una cappella privata che accoglie e integra in sé diversi elementi, portando a riflettere sul rapporto tra opera d’arte e fruitore, tra essere umano e ambiente, tra natura e artificio. Fino al 20 Dicembre 2021.
SPAZIO IN SITU – Arti Visive – Via San Biagio Platani 7, Roma. VOYAGE / VOYAGE. Collettiva con opere di: Bertille Bak, Simone Cametti, Giovanni De Cataldo, Luca Grimaldi, Pierluigi Fabrizio, Martin Jakob, Daniel Ruggiero, Thomas Wattebled. Fino al 16 Ottobre 2021.
SPAZIO MECENATE – Arti Visive – Via Mecenate 8D, Roma. LES MADEMOISELLE. Collettiva con opere di: Ugo Attardi, Lamberto Ciavatta, Carlo Grechi, Emilio Greco, Renato Guttuso, Luigi Quintili, Renzo Vespignani, Reinaldo Vasques. Fino all’11 Settembre 2021.
Cristiano Felice