Dopo il successo della prima edizione, dal 2 al 4 settembre a Termini Imerese (PA) nel Giardino dell’Annunziata (via S. Orsola), torna il Termini Book Festival 2021, la kermesse letteraria ideata e diretta dallo scrittore termitano Giorgio Lupo, insieme al direttore tecnico Emanuele Zammito.
Saranno altresì presenti alla manifestazione Franco Forte, direttore editoriale di Giallo Mondadori – Urania e Segretissimo e autore di numerosi best sellers tradotti in tutto il mondo; Antonio Fusco, uno dei giallisti più famosi d’Italia (Giunti), creatore del commissario Casabona; Diego Lama, vincitore del Premio Tedeschi- Giallo Mondadori 2015, padre del commissario Veneruso; Simona Lo Iacono, già candidata al Premio Strega, autrice Neri- Pozza.
Si registra poi la presenza di Fabiano Massimi, autore Longanesi e Mondadori, vincitore del Premio Tedeschi 2017, tradotto in vari paesi esteri; Roberto Mistretta, autore Mondadori, vincitore del Premio Tedeschi 2019; Tea Ranno, autrice Mondadori, tradotta all’estero.
Altre presenze importanti al festival letterario di Termini imerese, sono quelle di Gaetano Savatteri, autore Sellerio.
Sarà presente Gaudenzio Schillaci, scrittore, membro fondatore del collettivo Sicilia Niura, una delle realtà culturali più interessanti nel panorama letterario siciliano; Giusy Sciacca autrice di racconti, romanzi e testi teatrali; Annalisa Stancanelli, scrittrice siracusana creatrice di Morfeo, un cattivo letterario memorabile, autrice Mursia e Newton Compton.
Senza dimenticare Salvo Toscano, uno dei più bravi scrittori siciliani, pubblica con Newton Compton; Vincenzo Vizzini, vicedirettore della Writers Magazine Italia, autore Mondadori.
Ricco palinsesto anche quest’anno per la nuova edizione. Sul palco si succederanno artisti del calibro di Stefania Bruno, la Sand Artist più famosa d’Italia; il gruppo folkloristico Eurako (con oltre 600 spettacoli all’attivo e varie tournée all’estero) e l’ASD The Factory, scuola di danza della coreografa e ballerina Marika Veca, che vanta importanti collaborazioni internazionali.
Il Termini Book Festival quest’anno sosterrà l’associazione umanitaria Support and Sustain Children ONLUS (il cui fine è portare aiuto ai bambini e alle popolazioni colpite da guerre e/o gravi calamità sul confine turco-siriano) e donerà i libri usati durante le presentazioni alla Biblioteca Sociale Veni Creator Spiritus (luogo della parola scritta nato dall’intuizione del sociologo Pietro Piro e cresciuto con le donazioni di libri, provenienti da tutta Italia).
Redazione