Gloria, la miniserie thriller debutta da mercoledì 1° settembrein prime-time su Canale 5, in tre puntate per complessivi sei episodi, con protagonista l’attrice transalpina Cécile Bois.
Cécile Bois torna sul piccolo schermo in Italia
La miniserie thriller Gloria su Canale 5
La serie è l’adattamento di Keeping Faith, che il Guardian ha definito una “Big Little Lies trasferita nel Galles rurale“, in onda mercoledì 1° settembre, in prime-time alle 21,20.
Ambientato nel dipartimento di Ille-et-Vilaine, in Bretagna, tra Saint-Malo e Cancale, il racconto ricco di suspence, intrecci e colpi di scena si dipana tra le incantevoli spiagge di granito rosa caratteristiche dell’area.
La coproduzione Quad Drama-TF1 rivisita il classico polar francese, per offrire un thriller in cui il personaggio principale, perde gradualmente l’equilibrio e non si fida della polizia e coprotagonisti che celano un passato oscuro, fatto di segreti, pettegolezzi, litigi, problemi di soldi e doppie vite.
Nella serie Gloria, sarà accusata di omicidio. In seguito, dovrà affrontare situazioni pericolose, come l’incontro con degli spacciatori. Infine, Gloria dovrà fare i conti con i problemi finanziari e con i debiti che sommergevano l’azienda del marito David. Il suo obiettivo sarà uno: scoprire la verità.
Cécile Bois interpreta Gloria Meyers; Elsa Hyvaert interpreta Rose Meyers; Sarah Berru inpersonifica Alice Meyers; Barbara Schulz interpreta Marianne Volton; Joey Starr veste i panni di Stan Baldini; Bernard Le Coq interpreta Richard Meyers; Nicole Calfan da vita a Odile Meyers; Michaël Cohen interpreta David Meyers; Malik Zidi ricopre il ruolo di Denis Gauvin; Lucie Lucas interpreta Émilie Gauvin; Anne Consigny interpreta Gaëlle Brak. Mathieu Madénian interpreta Arthur; Amelle Chahbi è Chacha; Mariama Gueye è Clarisse; Clotilde Mollet da vita a Carole Faustin, infine Patrick Descamps veste i panni di Philippe Lazargue.
Trasmessa tra marzo e aprile di quest’anno dalla principale tv privata francese, ‘Gloria‘ ha ricevuto un ottimo riscontro in termini di critica e pubblico.
Buona visione!
Carlo Salvatore