Non c’e’ 2 senza tris

Al Teatro Eroi di Roma, fino al 24 ottobre, c’è Non c’è 2 senza tris, il nuovo spettacolo di Sergio Iovane e Mario Moretti,  che vede protagonisti Gabriele Marconi e Maria Chiara Cimini. La regia è firmata da Paolo Mellucci.

Non c’è 2 senza tris, il nuovo spettacolo di Sergio Iovane e Mario Moretti

Al Teatro Eroi di Roma, fino al 24 ottobre, il nuovo spettacolo di Sergio Iovane e Mario Moretti, Non c’è 2 senza tris, che vede protagonisti Gabriele Marconi e Maria Chiara Cimini. La regia è firmata da Paolo Mellucci.

In questo spettacolo il protagonista è Tito (Gabriele Marconi), un uomo che ha vissuto sempre in maniera sregolata, amante delle scommesse sui cavalli, ignorando le regole morali della corretta convivenza. E’ un soggetto cinico, sbruffone, che costantemente calpesta i sentimenti degli altri, per trovarne lui giovamento.

La vita di Tito scorre allegramente tra donne, scommesse sui cavalli. Ha un bell’appartamento con vista sul Colosseo e per anni ha vissuto così. In casa con lui la domestica rumena, interpretata da una strepitosa Valeria Palmacci.

Gabriele Marconi e Valeria Palmacci protagonisti della pièce

Ma anche per Tito i nodi vengono al pettine: nell’arco di pochi mesi si troverà travolto da una serie di situazioni affettive impreviste: senza saperlo scoprirà di avere un figlio fino allora cresciuto nell’ombra e si innamorerà di una donna dalla quale, però, non verrà ricambiato. E allora? Ci chiediamo: dopo queste “novità” il nostro Tito si sarà redento? Lo si scoprirà venendo a teatro per vedere lo spettacolo.

Gabriele Marconi in perfetta forma

In Non c’è 2 senza tris si può ammirare un Gabriele Marconi in perfetta forma, che si dimostra ancora una volta un valido attore (ne è passata di acqua sotto i ponti da quando divenne famoso con l’imitazione di Antonio Lubrano), affiancato da una brava e sensuale Maria Chiara Cimini.

Degna di nota Valeria Palmacci, che oltre a curare tutte le coreografie dello spettacolo, ci regala un esilarante personaggio, quello della domestica rumena, sempre pronta a prendere in giro il buon Tito, con le sue allusioni e non mancano quelle sul sesso, visto che il nostro protagonista è un incallito dongiovanni.

Valeria Palmacci diverte da morire il pubblico

La Palmacci diverte da morire il pubblico con le sue frasi storpiate, le sue variegate e caratteristiche facce. Una volta tanto ha avuto assegnato un personaggio femminile, ben truccata, dopo tanti personaggi che in altri spettacoli l’avevano sempre imbruttita.

Ben compenetrati nei loro ruoli gli altri attori, facenti parte della compagnia: Pietro Biagini, Costantina Busignani, Antonio Coppola, Alessia Filippi, Carmelo Sciacco e Giulia Tamburrini. La canzone “Punto su di te” che fa da colonna sonora alla pièce è cantata da Mario Moretti, che si dimostra un ottimo cantante, nonché autore dello spettacolo.

Giancarlo Leone