PDF/PRINT clicca quiRiapre il teatro Parioli a Roma dopo due anni di chiusura. Con la nuova direzione artistica di Piero Maccarinelli, c’è una nuova veste per la sala di Via Borsi. Il locale che è stato rilevato da Giovanni Vernassa ed Emilio Gentile, avrà uno spazio gemello ad Avezzano. La stagione si aprirà il prossimo 26 dicembre con la nuova edizione di Mistero buffo di Dario Fo per la regia di Eugenio Allegri.
Riapre il teatro Parioli a Roma dopo diversi anni
Riapre il teatro Parioli a Roma dopo due anni di chiusura. La stagione si aprirà il prossimo 26 dicembre con la nuova edizione di Mistero buffo di Dario Fo per la regia di Eugenio Allegri. Un palcoscenico che ora accoglie drammaturgia, intrattenimento e musica. Questo è il Teatro Parioli che si presenta ai romani con una nuova veste, polifunzionale e dinamica. Di tutto ciò si è parlato nella conferenza stampa di presentazione del cartellone della stagione 2021-2022. Ecco cosa ha dichiarato l’impresario Emilio Gentile, che con Giovanni Vernassa e il sostegno della Banca del Fucino ha rilevato lo storico teatro: “Ci sembrava benaugurale che proprio nel giorno in cui i teatri possono riaprire con una capienza del 100% si potesse annunciare alla popolazione romana che il Teatro Parioli torna in scena come centro di produzione e come luogo di ospitalità”.
Il Teatro Parioli avrà un fratello gemello nel Teatro dei Marsi di Avezzano, dove gli spettacoli debutteranno prima di arrivare a Roma. Ma come sarà questo Parioli che rinasce dopo due anni di silenzio? A illustrarlo è il regista e il direttore artistico Piero Maccarinelli: “Premetto subito che qui non si farà teatro autoreferenziale. Ci vogliamo rivolgere agli spettatori per dialogare con loro, offrendo un teatro d’arte e spettacoli d’intrattenimento”.
La nuova stagione 2021-2022
Ma vediamo gli spettacoli che compongono il cartellone della stagione 2021-2022 del Teatro Parioli. Per aprire la stagione si è voluto dare la parola ad un giovane talento come Matthias Martelli che sarà in scena dal 26 dicembre 2021 al 9 gennaio con una nuova edizione di Mistero buffo di Dario Fo per la regia di Eugenio Allegri.
In teatro, per la conferenza stampa di presentazione, diversi attori e attrici che daranno vita alla stagione del rinato Parioli. “Per me le parole importanti sono urgenza e restituzione”, questo ha dichiarato Chiara Noschese che, con Nancy Brilli, riproporrà proprio in questo teatro là dove lo spettacolo vide la luce, diversi anni fa, Manola di Margaret Mazzantini, con la regia di Margaret Mazzantini, per la regia di Leo Muscato, dal 19 al 30 gennaio. “Allora eravamo Margaret ed io, adesso ho questa nuova compagna scenica che amo molto”, ha aggiunto Nancy Brilli.
Vari match fra attori
Un secondo match d’attore, stavolta maschile, subito dopo: sul palco saranno presenti, dal 2 al 13 febbraio, Filippo Dini e Valerio Binasco, protagonisti di The Spank di Hanif Kureishi. A seguire un’altra coppia maschile: dal 16 al 27 febbraio gli inseparabili amici Ale e Franz con Comincium, che come hanno dichiarato “è un titolo che esprime la voglia di ricominciare”.
Dal 2 al 13 marzo, Variazioni enigmatiche, un omaggio al grande maestro del teatro italiano, Glauco Mauri che, con Roberto Sturno, reciterà il magistrale testo di Eric-Emmanuel Schmitt.
Lina Sastri, dal 16 al 27 marzo, racconterà Eduardo De Filippo con lo spettacolo, Eduardo mio. Stefano Fresi, dal 4 al 15 maggio, rimetterà in piedi la sua band musicale con Toni Fornari ed Emanuela Fresi con Cetra… una volta, il famoso trio dei Favete Linguis degli Anni ’90.
Emozionante e commovente la presenza in teatro di Laura Tibaldi, vedova di Luigi De Filippo che ha dichiarato: “Oggi, 11 ottobre, nel giorno che sarebbe stato il nostro anniversario di matrimonio, Luigi ha voluto farmi questo regalo: di tornare qui al Parioli con la sua compagnia di attori che oggi è guidata da Enzo Decaro, che sarà in scena dal 30 marzo al 10 aprile con la divertente pièce Non è vero ma ci credo di Peppino De Filippo”.
Tra gli eventi annunciati per la prossima stagione, un’opera di Cristina Comencini e Il figlio di Zeller, per la regia di Piero Maccarinelli. Il Teatro Parioli diverrà, come dicevamo, un centro culturale polifunzionale che ospiterà dal 3 gennaio, 10 concerti il lunedì (con l’Associazione Omniarte, direttore artistico Maurizio Trippitelli, con un programma che andrà da Carosone a Morricone e Orff, incontri letterari e di lettura ad alta voce in collaborazione con l’Accademia Molly Bloom, un corso biennale di recitazione e alcuni stage, un corso di teatro per bambini e molte altre iniziative, oltre all’apertura di un bistrot come luogo d’incontro di quartiere.
Si annunciano poi importanti collaborazioni con due scuole come l’Accademia Nazionale Silvio D’Amico e il Centro Sperimentale di Cinematografia.
Giancarlo Leone
