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Morte sul Vulcano il thriller di Vincent Spasaro

Morte sul Vulcano è il thriller di Vincent Spasaro, autore prolifico e capace di una potente versatilità narrativa, edito da Newton Compton editori

Gli isolani lo chiamano Iddu, ovvero It. E’ un dio, Liam. E’ Dio. Un dio dimenticato ma sempre potente. Attende il suo momento per farsi ricordare, e le genti che abitano i versanti non lo dimenticano mai. Lo adorano, lo temono e lo considerano un padre cupo e ogni tanto bizzoso, il vulcano è lo Stromboli e nella minuscola comunità dell’isola che forma Ginostra si svolge il thriller di Vincent Spasaro, autore prolifico e capace di una potente versatilità narrativa.

 

Stavolta la storia che compone “Morte sul vulcano” il thriller di Vincent Spasaro, prende le mosse da un territorio selvaggio e misterioso, come quello eoliano. L’isola di Stromboli diventa custode di enigmi, crimini e flussi di coscienza, storie di uomini e bambini, di sparizioni e credenze.

L’arrivo di una coppia inglese con figlio undicenne Liam che sbarcano a Ginostra per assistere ai seminari di psicoterapia di gruppo dei coniugi Mason, diventa con Spasaro l’inizio di un’indagine che non si calerà soltanto nel buio dell’isola. Ma che si insinuerà anche nell’oscurità dell’anima e dei sentimenti dei suoi protagonisti, e della coralità di personaggi che nutre la trama del romanzo.

 

Siamo negli anni Ottanta e l’isola è meta di artisti, viaggiatori, esploratori e scrittori. Tanti sono i luoghi misteriosi che il giovane Liam percorrerà insieme all’intrepido coetaneo Pietro. Lui che Ginostra è nato e cresce sotto l’ala protettiva di un padre severo e a volte violento.

 

 

Due giovani vite a confronto e una sparita sull’isola qualche anno prima, un dolore e una sparizione che ha colpito non solo il padre del piccolo Ramon ma la comunità intera e sulla quale i due amici vogliono indagare squarciando la rete di omertà e pregiudizi radicata sul territorio.

 

 

 

Spasaro narra, fa la cronaca, racconta con abilità e particolari il mondo visto dagli occhi di due undicenni che nel loro girovagare per la piccola Ginostra si scontrano con gli adulti, conoscono la morte e diventano più maturi e consapevoli delle loro azioni.

Cristina Marra

 

 

 

 

Cristina Marra: giornalista pubblicista, si occupa di critica letteraria da diversi anni con particolare riferimento alla narrativa giallo-poliziesca. È stata direttore artistico di numerosi festival tra Festival Lipari Noir, Arena Faletti di Ombre Festival, Calabria Noir Festival, Bologna on the road, le strade del noir, Festival del Giallo di Cosenza. È organizzatrice di diverse rassegne letterarie e ha scritto racconti noir presenti in diverse antologie.È Direttore della collana noir Emozioni d'inchiostro noir e Piccoli noir dell'editore Laruffa.