Le Troiane di Euripide al Teatro Quirino. Va in scena in questo teatro, questa famosa tragedia con una grande Elisabetta Pozzi.
Il profondo rapporto tra essere umano e destino, lutto e compianto, legami familiari: sono questi i temi della tragedia che Euripide scrisse nel 415 a.C. per rappresentare il dramma della città di Troia distrutta nel corso della guerra dl Peloponneso. Rapporto che ai nostri tempi, viene accostato ai drammi che la nostra civiltà sta vivendo, con un riferimento anche agli ultimi due anni di pandemia, che ci affliggono.
Le Troiane di Euripide al Teatro Quirino
Le Troiane con una strepitosa Elisabetta Pozzi
Tutti gli attori in scena, oltre alla Pozzi, sanno sapientemente trasmettere al pubblico in sala il senso, anche positivo, del dolore. Dolore ostentato, che è vissuto con un eccezionale senso della dignità.
La regia delle Troiane è di Alessandro Chiodi
La rappresentazione in scena è Centro Teatrale Bresciano
Anzi, il video appare, inoltre, quale protagonista della serie di cori che, recitati da figure femminili proiettate sullo sfondo, evidenziano il collegamento in forma moderna del risorgere dei rapporti umani per il rafforzamento del contatto sociale, dopo le brutte esperienze che hanno colpito e colpiscono questa nostra davvero incredibile, disgraziata epoca.
Lo spettacolo è degno di essere visto e vissuto
Per la intensità delle singole recitazioni, per l’accostamento di fatti accaduti duemilacinquecento anni fa, per l’utilizzo di mezzi moderni per la rappresentazione dei fatti narrati, lo spettacolo appare assolutamente degno di essere visto e vissuto.
Andrea Gentili