Van Gogh a Palazzo Bonaparte a Roma. Sessanta capolavori di Vincent Van Gogh saranno ospitati a Palazzo Bonaparte a Roma e visibili dall’8 ottobre. Aperte dal 20 maggio le prenotazioni. Una novità molto gradita e un “colpo grosso” per Artemisia.
Van Gogh a Palazzo Bonaparte a Roma
Riuscire a farsi prestare ben 60 opere dal Kroller Muller Museum di Otterlo che possiede il maggior numero di opere del grande artista Vincent Van Gogh, non deve essere stato facile, tra le quali il suo autoritratto. Non saranno tutti capolavori, ma certamente sono la maggior parte delle opere che Van Gogh ha dipinto prima di suicidarsi.
Van Gogh a Palazzo Bonaparte a Roma con 60 opere del Museo Kroller Muller
Nato il 30 marzo del 1859 il Maestro ha avuto una vita tormentata ,con frequenti ricoveri in manicomio e grazie al fratello Theo, ha potuto permettersi di vivere in Provenza. Tralasciando il periodo della gioventù presso la famiglia che non avrebbe mai potuto capirlo, solo il fratello Theo gli è stato sempre fedele e vicino in ogni periodo della sua follia, fino al suo trasferimento in Provenza, dove dopo i ricoveri in manicomio, andò a vivere e dove è morto suicida.
Van Gogh ha creato una serie di capolavori che subito non capiti, lo hanno portato a spararsi un colpo di pistola nel petto nei campi di Auverse.
La mostra di Roma attraverso 60 opere e corrispondenze bibliografiche, mette in luce tutta la vicenda benchè sia notissima, per far amare ancor più questo grandissimo artista.
La sede della mostra è prestigiosa: Palazzo Bonaparte, che oltre a trovarsi nel pieno centro di Roma, Piazza Venezia, dove ci si arriva con moltissimi mezzi la metro, il tram e anche il taxi, perché è sede di un parcheggio, è noto per essere stato sede della casa della Madre di Napoleone, nel periodo in cui è stata ospite a Roma.
Sarà certamente una grande mostra, come la capitale non ne vedeva da molto tempo. per il periodo preso in considerazione.
Savina Fermi