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Appia nel mito: rassegna teatrale

. SiaAppia nel mito: rassegna teatrale capitolina. Appia nel mito: rassegna teatrale capitolina. Ha preso il via il 18 giugno la rassegna teatrale Appia nel mito con Clitemnestra, un testo di Luciano Violante

Appia nel mito: rassegna teatrale capitolina

Appia nel mito: rassegna teatrale capitolina. Ha preso il via il 18 giugno la rassegna teatrale Appia nel mito con Clitemnestra, un testo di Luciano Violante con protagonista Viola Graziosi, figlia di Paolo Graziosi.

 

 

Questa volta la Regina Viarum, diventa elemento centrale di una interessantissima iniziativa teatrale, che vuole rende un omaggio doveroso all’Appia Antica, attraverso interessanti spettacoli, a loro volta dedicati al teatro classico, rivisitati da autori contemporanei.

Rassegna teatrale location d’eccezione

 

Spieghiamo meglio. La rassegna si svolge in due magnifiche locations, la splendida Chiesa di San Nicola (sprovvista di soffitto!) ubicata esattamente di fronte alla celebre tomba di Cecilia Metella, per tutto giugno. Mentre dal 2 luglio ci si trasferisce in un altro luogo magico, Villa Torlonia a Frascati.

 

Appia nel mito: Clitemnestra con Viola Graziosi

Come detto, lo scorso 18 giugno si è aperta la rassegna con Clitemnestra, un testo di Luciano Violante (che non conoscevamo in questa veste!), che ha rivisitato in chiave moderna, la complessa storia che si riaggancia alla guerra di Troia. Moglie di Agamennone, finirà per uccidere il marito, in quanto con l’inganno quest’ultimo aveva ucciso la loro figlia Ifigenia.

 

Si deve dire che il testo, scritto dal punto di vista di lei, la nostra eroina, è molto bello, ed è affidato alla bravissima Viola Graziosi, figlia di Paolo Graziosi, cui è dedicata la rassegna.

In un’ora di monologo, si ha regalato una notevole prova d’attrice, avvincendo il pubblico e appassionandolo. Sia con le sue sfumature emozionali, che con il repentino cambio di intenzioni, in una vivacità scenica e recitativa, che ha molto convinto.

La rassegna è organizzata da Alessandro Machia e Fabrizio Federici, con la collaborazione del Parco Archeologico dell’Appia Antica e di varie istituzioni pubbliche, annovera tra gli artisti presenti, Massimo Popolizio, Vinicio Marchioni, Walter Malatosti, Andrea Tidona, Vincenzo Zingaro, Laura Lattuada e altri interpreti di rango.

Per saperne di più (date, orari e spettacoli) , e per info conviene cliccare su  www.appianelmito.it
Salvatore Scirè

Salvatore Scirè: giornalista e fotografo – commediografo e regista teatrale Laureato in Giurisprudenza, ha studiato lingue straniere e musica. In campo giornalistico si è occupato di vari temi, ma ha sempre prediletto il reportage geografico, formando testi e foto e pubblicando su importanti testate nazionali. E’ autore di tre libri fotografici: Roma nel cuore (Rizzoli Editore l982, prefazione di Carlo Lizzani) Gargano spettacolo della natura (Ed. Magnus 1987, prefazione di Nantas Salvalaggio) Roma colori del tempo (Il Capitello 1989 - II ediz. 2000 - prefazione di Giulio Andreotti). Ha pubblicato il saggio umoristico Donne... maneggiare con cura! (Liux Edizioni 2012) Da 22 anni scrive per il teatro come commediografo; da 16 anni si occupa anche di regia teatrale. Ha scritto una ventina di commedie, tra cui Professione separata! Ciao papà, ti presento mia madre!Cocktail di scambi; C’è un morto giù in cantina!