PDF/PRINT clicca qui80 voglia di Califano. Molto bravo Gianfranco Butinar come imitatore dell’indimenticabile “Califfo”, ma Franco Califano è unico, impareggiabile: all’interno della Galleria Sciarra, uno dei pochi esempi di architettura liberty di Roma, nell’ambito della kermesse dedicata dalla Direzione del Teatro Quirino all’estate a teatro, è andata in scena una sorta di rievocazione di brani noti e meno noti del grande Maestro nato a Tunisi ma che fece della Capitale il suo palcoscenico artistico legandosi poi a quasi tutti i nomi noti della canzone italiana del periodo che va dagli anni compresi tra la seconda metà del 1990 e la prima decade del 2000.
80 voglia di Califano
Si è trattato di un meritevole tentativo di far rivivere non soltanto la vita artistica di Franco con i suoi capricci, le sue sregolatezze miste ad eccentricità, i suoi problemi personali, che ha dato vita ad uno spettacolo “guarnito” da un complesso musicale molto ben dotato ma la cui ottima esibizione è stata ancora una volta limitata dalla qualità del sonoro che sarebbe opportuno venisse adattato, per il futuro, all’ambiente particolare della prestigiosa Galleria che ha ospitato l’ultimo degli spettacoli in cartellone per questo primo periodo estivo che si è concluso, appunto, con “80’ Nostalgia di Califano” un concerto la cui voce narrante e cantante è stata quella di Gianfranco Butinar (una prestigiosa carriera radiofonica alle spalle) coadiuvato da Giandomenico Anellino, nome notissimo, tra le migliori chitarre italiane del momento, dal sassofonista (e flautista) Eric Daniel e dal più che egregio Stefano Scartocci alle tastiere.
80 voglia di Califano – Gianfranco Butinar
Butinar ha “ tirato fuori” dai suoi cassetti testi di canzoni ed aneddoti, anche inediti, del Maestro dando vita ad una interessante serata che per un paio d’ore ha fatto rivivere ai più attempati spettatori presenti in sala momenti storici del legame artistico di Califano con nomi che hanno fatto storia nel panorama canoro italiano tra i quali molto apprezzati i riferimenti a Mia Martini con “Minuetto” o a Renato Zero che è stato tra gli artisti con i quali ha collaborato e tra i quali vale la pena di citare anche Mina, Peppino Di Capri, Caterina Caselli, Umberto Bindi per arrivare a Gabriella Ferri e Toto Cutugno.
Spettacoli in Galleria
Gli “Spettacoli in Galleria” riprenderanno, dopo la pausa estiva, il 3 settembre con il “Francesco Centarrì Quartet” che già lo scorso anno si esibì con notevole successo proprio in Galleria Sciarra; vale la pena di ricordare che tutte le serate in Galleria comprendono, oltre allo spettacolo, anche una gustosa cena preparata dal notissimo chef Massimo Borrutzu dell’adiacente ristorante Angolo Sciarra che unitamente alla Galleria è entrato a far parte dell’organizzazione del Teatro Quirino.
Andrea Gentili
