Donatella Pandimiglio: omaggio a Barbara Streisand. Dopo14 anni dalle ultime repliche dello spettacolo “Aspettando Barbra”, che ebbe un vasto successo di pubblico e di critica, Donatella Pandimiglio,già indicata dal suo pubblico come la Barbra italiana, darà vita la sera del 7 agosto ai Giardini della Filarmonica a Roma, per la Rassegna I Solisti del Teatro, diretta da Carmen Pignataro, al recital Timeless Barbra (Happy 80 Th). Visum ha intervistato Donatella Pandimiglio.
Donatella Pandimiglio omaggio a Barbra Streisand
In scena con Donatella Pandimiglio, un trio d’eccezione: Jacopo Carlini, che curerà la direzione musicale al pianoforte, Matteo Carlini, al basso e al contrabasso, Luca Trolli alla batteria. Duetterà con lei, con una partecipazione straordinaria, Luca Notari, grande interprete che ha duettato con artisti del calibro di Massimo Ranieri, Tosca. Visum ha intervistato Donatella Pandimiglio.
Donatella, parliamo della genesi del progetto. Come nasce timeless Barbara (happy 80 th)?
Un recital che hai scritto, dirigi ed interpreti. Come hai affrontato la stesura di un testo del genere e la scelta di un’artista straordinaria particolarmente impegnativa. Una grande sfida.
C’e’ sempre una vicinanza che si crea tra la protagonista e il personaggio da interpretare. Questo vale anche per te?
“In questo caso non interpretando un personaggio ma raccontandolo con ammirazione e affinità stilistiche, racconto anche me stessa.”
Riesci a vedere te stessa nei tratti di Barbra Streisand? In cosa le assomigli?
Donatella Pandimiglio omaggia Barbra Streisand
Come descriveresti il recital con tre aggettivi?
“Elegante, raffinato e avvolgente”
Quali brani ascolteremo?
Per il momento il recital avra’ una serata unica il prossimo 7 agosto ai giardini della filarmonica. C’e’ un futuro?
“Il 7 agosto sarà una Prima/Anteprima perché lo spettacolo verrà sicuramente riproposto sempre come evento nella versione teatrale il 5 novembre al Teatro Ghione di Roma e già si stanno affacciando altre possibili proposte fuori…vedremo”.
Nella tua lunga carriera qual e’ l’emozione piu’ grande che hai provato, quella che ti ha rapito?
Ricordiamo che oltre ad essere una grande artista, sei anche un’insegnante di canto, una coach. Che tipo di insegnante sei: esigente, tollerante, severa?
“Severa non direi, esigente sì perché se si sceglie di formarsi nelle discipline dello spettacolo lo si deve fare con impegno e serietà senza cercare scorciatoie né pretesti per alleggerire l’impegno”.
Nella tua carriera di docente spiccano alcuni nomi d’eccellenza, attori, attrici che si sono avvicinati al canto per la prima volta. Puoi ricordare qualche nome di quegli artisti che hai preparato?
Cosa c’e’ nel futuro artistico di Donatella Pandimiglio: progetti, nuovi recital, tournee?
“Progetti diversi, molto presa anche dall’insegnamento che mi sta portando grandissimi riconoscimenti, mi è stata assegnata persino la cattedra di Musical nella prima facoltà di Musica in Europa. Soprattutto questo rapporto molto intenso con Franco Simone che mi sta portando verso un lavoro discografico bellissimo che mi sta coinvolgendo molto”.
Giancarlo Leone