Sa… sa.. prova con Pablo e Pedro. Il duo comico capitolino Pablo e Pedro propone al pubblico del Teatro Tirso de Molina un esilarante lavoro dal titolo “Sa…sa…prova” .
Sa… sa.. prova con Pablo e Pedro
Sa… sa.. prova con Pablo e Pedro. Presentato come una specie di ritorno al passato, quando i due comici provavano le prime cose nel garage di casa, in realtà ne viene fuori uno show veramente travolgente, e con una speciale caratteristica. I vari sketches si susseguono senza soluzione di continuità: anzi, sono proprio legati tra loro da una battuta, da un gesto, da un qualcosa anche di insignificante, che però serve come “momento” per traghettare al numero seguente.
Un surrealismo pervade tutto lo spettacolo
Ciò significa che i cambiamenti da un personaggio all’altro, anche se diversissimi, vengono realizzati semplicemente con un oggetto, a volte surreale (ad esempio un portamondezza diventa fantasiosamente un’arma, la scrivania-trincea diventa la cabina di pilotaggio di un aereo che precipita! Insomma, un surrealismo che pervade in misura totalizzante tutto lo spettacolo.
E così sfilano innanzi agli occhi degli spettatori personaggi impensabili: il dentista, i rapinatori, i partecipanti all’Ultima Cena (si, proprio quella!), che poi si trasforma in invasione degli alieni. Esilarante il commesso e il cliente di un negozio di calzature, che diventano piloti di aereo in avaria, ma non mancano il giocatore brasiliano, il ristoratore, i cacciatori (che continuano a usare il portamondezza come arma, laddove il semplice gesto di imbracciarlo diventa gag comica!!!).
Per non parlare del rallye africano, degli agenti di Borsa o della spettacolare partita a tennis. Alla fine, come bis, Pablo e Pedro propongono al pubblico di indicare un tema o due personaggi, che loro improvvisano: riproponendo così gli esercizi di stile, la commedia dell’arte, insomma, una via di mezzo tra la commedia e il cabaret.
Pablo e Pedro negli ultimi anni sono cresciuti molto
Negli ultimi anni, Pablo e Pedro(al secolo Fabrizio Nardi, Nico Di Renzo) sono cresciuti notevolmente, acquisendo uno spessore sempre più forte e trascinante: tutto lo spettacolo risulta caratterizzato da una comicità spontanea e irruenta, fatta di battute serrate, spesso anche surreali ed iperboliche, quindi ancora più efficaci; entrambi dimostrano grande capacità nel continuo migrare da un personaggio all’altro, con le rispettive caratterizzazioni.
Uno spettacolo dalla forte valenza comica
Insomma, siamo di fronte a uno spettacolo di forte valenza comica, ideale per passare una serata in leggerezza e in allegria. E certamente da vedere: ne vale proprio la pena!
Salvatore Scirè