La cantata dei pastori alla Sala Umberto. In questo teatro fino al 15 gennaio, è in scena La Cantata dei Pastori, pièce surreale tra commedia e spettacolo. Un evento imperdibile.
La cantata dei Pastori alla Sala Umberto
La Cantata dei Pastori è uno spettacolo che attraversa i secoli, viene replicato da anni, ma ogni volta è sempre nuovo, ricco di sorprese, in quel mistero popolare che ci giunge dai giorni del Natale di fine 1600.
La cantata dei Pastori- trama
La trama scorre veloce, piacevolmente, anche se all’inizio lo spettacolo sembrerebbe non decollare, ma poi, per l’appunto, prende quota divertendo e trascinando il pubblico, grazie anche alla sapiente regia di Lamberto Lambertini, regista appassionato per questo suo cavallo di battaglia di anni passati.
Le nuove scene disegnate da Carlo de Marino che ricordano con nostalgia la nostra infanzia e i bellissimi e luminosi costumi ideati da Annalisa Giacci, fanno di questo spettacolo un piccolo gioiello del teatro contemporaneo.
In scena Beppe Barra e Lalla Esposito strepitosi
Peppe Barra è magistrale, strepitoso, nel personaggio che incarna, l’imbranato e capoccione Razzullo, ben compenetrato nel suo ruolo. Al suo fianco c’è un’ altrettanto strepitosa Lalla Esposito, trasformata in un uomo brutto con tutti i capelli ricci e neri corvini, da far perdere le fattezze di quella donna che è, nel ruolo di uno strano Sarchiapone.
Si ride e ci si diverte e si rimane stupiti dalla bellezza dello spettacolo
Il finale dello spettacolo
Giancarlo Leone