Che Disastro di Commedia al Nuovo teatro Orione. Questo testo è l’adattamento italiano della celebre commedia The Play That Goes Wrong, che ha ottenuto un successo planetario.
Che Disastro di Commedia al Nuovo teatro Orione
Che Disastro di Commedia al Nuovo teatro Orione. Questo testo è l’adattamento italiano della celebre commedia The Play That Goes Wrong, che ha ottenuto un successo planetario. L’AB Management presenta – in esclusiva in Italia in accordo con Kenny Wax LTD – questa pièce, che torna in teatro per la sua quarta tournée nazionale.
La commedia firmata da Henry Lewis, Jonathan Sayer e Henry Shields, con la traduzione di Enrico Luttmann, sarà in scena dal 2 al 26 febbraio al Nuovo Teatro Orione (spettacoli dal giovedi alla domenica).
Che disastro di commedia – trama
La trama. Si racconta la storia di una compagnia teatrale amatoriale che, dopo aver ereditato improvvisamente un’ingente somma di denaro, tenta di produrre un ambizioso spettacolo, che ruota intorno a un misterioso omicidio perpetrato negli anni ’20, nel West End. Il racconto prende forma tra una scenografia che implode a poco a poco su se stessa, e attori strampalati che, goffamente, tentano di parare i colpi degli svariati tragicomici inconvenienti, che si intromettono tra loro ed il copione con estro e inventiva, tanto da non lasciare spazio a nient’altro che incontenibili risate.
Il cast della commedia
Nel cast: Stefania Autuori, Massimo Genco, Viviana Colais, Igor Petrotto, Valerio Di Benedetto, Alessandro Marverti, Matteo Cirillo, Marco Zordan, con la regia di Mark Bell.
“Lo spettacolo ha avuto 7 mesi di tournèe, in tutto il Regno Unito ed io ho diretto 2 cast che hanno sostituito, nel tempo, la Compagnia originale (lo spettacolo è nel West End da oltre 4 anni), così come anche i cast internazionali in Ungheria, Messico, Stati Uniti e Italia! Qui, come a Londra, ho avuto il privilegio di lavorare con attori di grande talento, che si impegnano seriamente e quello che vedrete sarà frutto della loro abilità, dedizione e capacità di essere ‘stupidi’”. Così ha dichiarato il regista Mark Bell.
Tanti i riconoscimenti ottenuti da questo testo teatrale
Tra i tanti riconoscimenti ottenuti dalla commedia: due Olivier Awards, un WhatOnStage Award, un BroadwayWorld Uk, un Premio Molière, un Tony Award e un Drama Desk. Ottime motivi, quindi, per non perdere questo spettacolo!
Redazione