PDF/PRINT clicca quiLa Venexiana al teatro Manzoni. E’ in scena in questo teatro di Roma fino al 12 marzo, La Venexiana, commedia risalente al 1500 e riadattata da Cinzia Berni. Protagonisti della pièce Patrizia Pellegrino, Jane Alexander, Stefano Flamia, Alice Gagno e Franco Barbero.
La Venexiana al teatro Manzoni
La Venexiana al teatro Manzoni. E’ in scena in questo teatro fino al 12 marzo, La Venexiana, commedia risalente al 1500 e riadattata da Cinzia Berni. Tenendo fede al tema dell’erotismo, anche questa commedia si basa sull’intreccio amoroso, sulla trasgressione.
La Venexiana – trama
La Venexiana è la storia di Anzola (Jane Alexander) e di Valeria (Patrizia Pellegrino), vedova la prima, sposata la seconda. Entrambe s’innamorano di Iulio (Stefano Flamia), affascinante ragazzo che passa da un letto all’altro, da una promessa all’altra. Con l’aiuto delle devote servette (Alice Gagno, che interpreta i due ruoli) e dell’intrallazzino Bernardo (Franco Barbero) le donne si contenderanno i favori del giovane Iulio. Chi delle due vincerà questa battaglia d’amore?
La rivistazione de La Venexiana di Cinzia Berni
La regista rivoluziona completamente ciò che sono stati gli adattamenti cinematografici, poiché questa nuova rivisitazione teatrale si rifà alle regole del politicamente corretto, stravolgendo sia i dialoghi, dove non si parla esplicitamente di sesso ma lo si intuisce, sia l’estetica femminile, dove sono banditi i nudi, anche se i costumi un po’ sexy fanno intravedere la bellezza dei corpi femminili delle due donne.
La scenografia è molto raffinata in quanto il palco è diviso in tre distinti spazi, che ci mostrano le due camere da letto delle donne, e la bellissima calle veneziana, che offre agli occhi dello spettatore la distanza tra le due abitazioni, quasi confinanti di Angela e Valeria.
Un cast di tutto rispetto in cui spicca la giovane Alice Gagno
Non ce ne vogliano gli altri attori, ma qui senz’altro spiccano Alice Gagno, una ragazza bravissima, spigliata, un vero vulcano, che interpreta i ruoli delle due servette delle donne, cambiandosi anche rapidamente i costumi, per compenetrarsi nei due ruoli.
Magistrale l’interpretazione di Jane Alexander
Così come magistrale è l’interpretazione di una raffinata Jane Alexander in un perfetto dualismo: da un lato incarna la donna virtuosa, e dall’altro la malizia di una donna che brucia di passione e voglia d’amore.
Giancarlo Leone
