Ribelli e patrioti. Questo testo è il nuovo romanzo a carattere storico che Stefano Vincenzi ha presentato al Circolo Antico Tiro A Volo, sull’ultima e sanguinosa battaglia della Repubblica Romana. Un libro importante, leggero da leggere, molto gradevole e facilmente assimilabile nelle sue numerose indicazioni e citazioni di fatti.
Ribelli e patrioti
“Ribelli e Patrioti” è il nuovo romanzo a carattere storico che Stefano Vincenzi ha presentato al Circolo Antico Tiro A Volo. Un libro cha apparentemente parla di Risorgimento, ma che, in effetti, parla di eroi, romani e non, italiani e stranieri che da paesi lontani giunsero a Roma, per combattere in difesa della libertà dei popoli, della nostra Bandiera e della nostra Patria, l’Italia.
E’ la storia dell’ultima battaglia sul Gianicolo tra le camicie rosse di Garibaldi e le soverchianti truppe francesi del generale Oudinot inviato a Roma da Napoleone III per sopprimere la Repubblica Romana, guidata da Giuseppe Mazzini.
E’ la storia dell’ultima battaglia sul Gianicolo tra le camicie rosse di Garibaldi e il generale Oudinot
Il libro è anche una passeggiata per le vie di Roma, da Ponte Milvio al Gianicolo, da Villa Corsini a Porta San Pancrazio, tra le strade ed i luoghi dedicati ad uomini e donne accorsi da tutto il mondo alla Città eterna, per difendere l’ultimo baluardo simbolo della futura Italia intera e finalmente unita.
La presentazione del libro di Stefano Vincenzi
Nella presentazione Vincenzi ha ricordato con emozione, ad esempio, come nel 1849 una brigata della fanteria francese scese da Monte Mario, attraversò il Tevere all’altezza di Ponte Milvio per raggiungere Piazza del Popolo, mentre sul Gianicolo Garibaldi, forte dei suoi pochi soldati, combatteva contro ventimila francesi, opponendo una impensabile resistenza con gesta di assoluto eroismo.
Al numeroso pubblico presente ha così potuto ricordare nomi famosi, da Carlo Alberto di Savoia a Papa Pio IX, Nino Bixio, Enrico Dandolo, Antonio Masina, la principessa Cristina di Belgiojoso, la giornalista giunta a Roma dall’America Margaret Fuller o anche il popolare Ciceruacchio, l’oste di Via Angelo Brunetti ( questo il suo vero nome ). Personaggi tutti che con le loro gesta e le loro opere, posero le basi della nostra Italia, e della nostra Costituzione, ed ai quali la Capitale ha intitolato strade e monumenti famosi oggi nel mondo.
Un libro importante facile da leggere
Un libro importante, leggero da leggere, molto gradevole e facilmente assimilabile nelle sue numerose indicazioni e citazioni di fatti e, soprattutto, di contraddizioni, tali che evidenziano come la sconfitta subita sul Gianicolo ed a Villa Medici, non sia stata fine a se stessa, ma fu un qualcosa di apparente, perché in grado di risvegliare sentimenti mai sopiti.
Andrea Gentili