Stanno sparando sulla nostra canzone al Quirino- Recensione

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Stanno sparando sulla nostra canzone al Quirino

Stanno sparando sulla nostra canzone al Quirino. La pièce è ambientata nell’America degli anni ’20, in cui proibizionismo, malavita, traffici di droga e di alcool, imperversavano. Tanta bellissima musica sul palcoscenico dove campeggia Veronica Pivetti.

Stanno sparando sulla nostra canzone al Quirino

Stanno sparando sulla nostra canzone al QuirinoStanno sparando sulla nostra canzone al Quirino. La pièce è ambientata nell’America degli anni ’20, in cui proibizionismo, malavita, traffici di droga e di alcool, imperversavano. Tanta bellissima musica sul palcoscenico dove campeggia Veronica Pivetti, con Christian Ruiz e Brian Boccuni, fanno riviere quell’atmosfera nebulosa ed intrigante all’interno della quale danzano sesso, amore, gelosia.

Una storia in musica e danza con Veronica Pivetti

Stanno sparando sulla nostra canzone al QuirinoQuesto il contesto al centro di “Stanno sparando sulla nostra canzone”, un storia in musica e danza, che racconta il contrastato e controverso amore, non proprio disinteressato tra una apparente fioraia (Jenny, straordinariamente interpretata da Veronica Pivetti) che in effetti sbarca il lunario spacciando oppio e Nino ( interpretato da Brian Boccuni attore, cantante, ballerino di doti ancora tutte da scoprire, e sono veramente tante ) che impatta con un capo della malavita dal mitra facile.

Si tratta di Micky, al quale da il volto un eclettico e potente Cristian Ruiz, anch’egli notevole cantante, attore e ballerino, che si intestardisce ad esigere da Jenny, la restituzione di un debito di gioco contratto da Nino, il quale induce Jenny a prostituirsi per realizzare il denaro necessario a saldare il conto con Micky. e chiudere così la partita con il malavitoso.

Un giallo, noir, con bellissime musiche

Stanno sparando sulla nostra canzone al QuirinoE’ un giallo noir, attraente, carico di bellissime musiche che vanno dal pop al rock, passando anche per testi di Morandi e Renato Zero abilmente inseriti nella vicenda, per la verità non molto intricata ma sicuramente accattivante, che si svolge su un palcoscenico cupo e fumoso come si addice alla vicenda, concludendosi in maniera inaspettata con l’uccisione di Micky ad opera di un misterioso killer.

Una sensuale e impegnatissima Veronica Pivetti

Stanno sparando sulla nostra canzone al QuirinoTutto lo spettacolo, che ha realizzato il tutto esaurito nella serata della prima rappresentazione, è certamente dominato da una sensuale ed impegnatissima Pivetti, che non risparmia battute infarcite di modernismo, e di quella salacità che la caratterizza, e che le rende tali da collegare il tempo in cui si svolge la vicenda con quello attuale.

Uno spettacolo da non perdere

Stanno sparando sulla nostra canzone al QuirinoUno spettacolo da non perdere e che resterà in scena fino al 30 aprile con la regia di Giovanna Gra ed Alessandro Marverti che, chiamati i n palcoscenico, hanno guadagnato il giusto riconoscimento del pubblico. Le musiche sono di Alessandro Nidi mentre gli arrangiamenti ( che qualificano fortemente la rappresentazione ) sono dello Stesso Nidi e di Elio Baldi Cantù.

Andrea Gentili

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