In crescita gli ascolti dei tg Regionali Rai. Buone notizie per la Rai, visto che si registra un incremento degli ascolti dei notiziari e delle rubriche a livello regionale, con un aumento anche delle visite dei siti internet. Insomma, la TGR gode di buona salute!
In crescita gli ascolti dei tg Regionali Rai
In crescita gli ascolti dei tg Regionali Rai. A Viale Mazzini, si saluta con favore i dati sfornati dal marketing, relativi alle prestazioni su tv e Internet, della testata giornalistica regionale, diretta da Alessandro Casarin. Ci lavorano circa 750 giornalisti suddivisi in 24 redazioni. Ognuna di queste – oltre a contribuire alla produzione delle morning news (Buongiorno Italia e Buongiorno Regione) – produce due notiziari (ore 14 e ore 19.35 su Rai3). E infine ci sono le rubriche. Inoltre ogni redazione, ha un proprio sito internet, un account Twitter e una pagina Facebook.
La TGR gode di buona salute
Un bilancio comunque positivo per l’emittente di Stato che consolida il proprio seguito regionale, sia pure con qualche distinguo. Guardando agli ascolti, nel 2023 le morning news – causa il successo di Fiorello – lasciano sul campo un paio di punti di share; stabile l’ascolto del Tg delle 14 che in media si attesta al 17%. Positivo (+2%) lo share della sera, che in media registra il 14,3%. Esempi virtuosi secondo l’Auditel sono il Piemonte, l’Umbria e la Lombardia. Le rubriche, godono di ottima salute, e su tutte si segnalano Leonardo e Piazza Affari.
Cresce l’utenza web della TGR con 57 milioni di visite con un + 140% rispetto ai primi sei mesi del 2022
Guardando alle 24 redazioni web, nei primi sei mesi del 2023 hanno registrato 57 milioni di visite, con un aumento del 140% rispetto ai primi sei mesi del 2022. Sono stati complessivamente 85 milioni i contenuti consultati dagli utenti (articoli, servizi, video, ecc.), con un aumento del 109% sullo stesso periodo dell’anno scorso.
I 23 notiziari della TGR si possono tutti vedere su TVSAT
I 23 notiziari della Tgr i telespettatori italiani possono guardarli, a prescindere dalla regione in cui si trovano, grazie a tivùsat. La piattaforma satellitare gratuita, infatti, ormai dal dicembre del 2020, li trasmette tutti in alta qualità dal canale 301 al canale 323. Così facendo ottempera ai propri doveri di servizio pubblico illuminando – con alta qualità visiva e sonora – tutto il territorio italiano e offrendo gratuitamente una smart card.
Redazione