PDF/PRINT clicca quiLa stagione 23-2024 del Parioli di Roma. Un cartellone per ridere, pensare, emozionarsi, questo il claim della nuova stagione 2023-2024 del Teatro Parioli di Roma, con la direzione artistica di Piero Maccarinelli.
La stagione 23-2024 del Parioli di Roma
La stagione 23-2024 del Parioli di Roma. Un cartellone per ridere, pensare, emozionarsi, questo il claim della nuova stagione 2023-2024 del Teatro Parioli di Roma, con la direzione artistica di Piero Maccarinelli, dopo essere stato rilevato due anni fa da Michele ed Enzo Gentile con Giovanni Vernassa e il sostegno della Banca del Fucino. Una variegata programmazione all’insegna della qualità fra classici del teatro e nuove proposte di drammaturgia nazionale ed internazionale.
La stagione avrà inizio il prossimo 25 ottobre
La stagione avrà inizio il prossimo 25 ottobre (fino al 29 ottobre) con Il Caso Kaufmann, una novità assoluta di Giovanni Grasso che vedrà protagonista Franco Branciaroli, con un testo che avrà come fulcro la violenza, il razzismo e la persecuzione ebraica durante il nazismo.
Ma ci sarà anche la drammaturgia contemporanea italiana, dal 1° al 5 novembre, con Ferdinando di Annibale Ruccello, con Arturo Cirillo, Sabrina Scuccimarra, Anna Rita Vitolo, Riccardo Ciccarelli.
Il 2024 a gennaio dal 10 al 21, lo spettacolo Mettici la mano
Il nuovo anno, segnaliamo dal 10 al 21 gennaio, lo spettacolo Mettici la mano, di Maurizio De Giovanni, per l’ultima regia di Alessandro d’Alatri, scomparso poco tempo fa, con Antonio Milo, Adriano Falivene, Elisabetta Mirra, spin off drammaturgico de Il Commissario Ricciardi, ambientato nella Napoli del dopoguerra.
Va in scena a febbraio, Farà giorno, commedia in due atti di Rosa A. Menduni e Roberto De Giorgi, a dieci anni dall’edizione andata in scena con Gianrico Tedeschi. Questa nuova edizione, dal 31 gennaio all’11 febbraio, vedrà protagonisti Antonello Fassari, Alvia Reale e Alberto Onofrietti.
Forte attesa per il gradito ritorno di Massimiliano Bruno a meta marzo
Forte attesa per il gradito ritorno di Massimiliano Bruno che, dal 13 al 28 marzo, dopo il grandioso successo della scorsa stagione, porterà in scena lo spettacolo Lo stato delle cose – Seconda parte: 30 giovani attrici e attori, diretti e con la presenza in scena dello stesso Massimiliano Bruno, si alterneranno sul palco per una serie di inediti sui più svariati argomenti di un autore in cerca di attori.
Nel cartellone 23-24 del Parioli non mancano i classici
Ad aprile in scena I Turni, nuova raffinata commedia di Cristina Comencini, dal 10 al 21 aprile.
Non potranno mancare i classici con Enzo De Caro, che dirigerà e interpreterà con Nunzia Schiano, L’avaro immaginario da Molière/De Filippo (dal 15 al 19 novembre); dal 6 al 17 dicembre, Nello Mascia e Valerio Santoro, diretti da Andrea Renzi, saranno i protagonisti di A che servono questi quattrini, di Armando Curcio, ma non mancherà anche la drammaturgia contemporanea internazionale.
Al Parioli Taxi a due piazza con Barbara D’Urso
Le festività natalizie e del nuovo anno 2024, dal 26 dicembre al 7 gennaio, saranno all’insegna del puro divertimento con Taxi a due piazze di Ray Cooney, con la regia di Chiara Noschese, che dirigerà Barbara D’Urso in una versione tutta al femminile di questa celebre commedia.
Un occhio alla contemporaneità, dal 24 al 28 aprile, con lo spettacolo di spessore, Anna dei miracoli, di William Gibson con Mascia Musy; e poi, dal 2 al 5 maggio, Le assaggiatrici di Hitler, di Michelle Kholos Bloch, per la prima volta in Italia, per l’adattamento di Enrico Luttmann ed Elena Sbardella, che curerà anche la regia.
Uno sguardo al contemporaneo a fine aprile e maggio
Dal 21 al 25 febbraio, La Divina Sarah di Eric Emmanuel Schmit, con Lucrezia Lante della Rovere e Stefano Santospago. Dall’Inghilterra, Il malloppo, dal 28 febbraio al 10 marzo, commedia nera di Joe Orton con la regia di Francesco Saponaro, che vedrà protagonisti Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro.
Spazio nel cartellone 23-24 ai grandi ritorni
Visti i successi della scorsa stagione, ci saranno anche dei grandi ritorni, per il pubblico che non li ha potuti ammirare l’anno scorso. Dal 13 al 18 febbraio, Quasi amici, tratto dal medesimo film con la regia di Alberto Ferrari con Massimo Ghini e Paolo Ruffini.
Spazio anche, dal 3 al 7 aprile, Il figlio, di Zeller, con Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Marta Gastini, Riccardo Floris e la vera rivelazione della pièce, Giulio Pranno, per la regia di Piero Maccarinelli, un testo di spessore, alquanto complesso che analizza le incomprensioni fra genitori e figli.
Nel programma del Parioli spazio a Sal da Vinci
Quest’anno, ci sarà anche Sal da Vinci con Sal da Vinci Stories, di Luca Miniero e lo stesso Sal da Vinci, dal 22 novembre al 3 dicembre, dove il cantautore ci farà fare, un viaggio musicale a Napoli. Con Sal da Vinci in scena, Ernesto Lama. Troveremo in scena, poi, dal 24 al 28 gennaio, Leo Gullotta e Fabio Grossi (che curerà anche la regia) con In ogni vita la pioggia deve cadere, racconteranno la storia di una coppia arcobaleno.
Dall’8 al 12 maggio, Stefania Rocca, dirigerà e interpreterà un suo testo, La madre di Eva. E’ un racconto ricco di emozioni, che vedrà un rapporto tra una madre e il figlio transgender.
Chiudono la stagione del Parioli due spettacoli
Dal 15 al 26 maggio, si riderà di gusto con lo spettacolo di Riccardo Rossi, Discorsi amorosi. A chiudere la stagione saranno due spettacoli, uno del Centro Sperimentale di Cinematografia e l’altro dell’Accademia Silvio D’Amico.
Ci saranno, a completare il ricco cartellone della stagione del Parioli, altri eventi con la sezione Altri Percorsi, dal Parioli Comedy Lab, a Bellezza imperfetta-tra vacche e stelle, a La storia a processo! Colpevole o innocente? Ci saranno poi una rassegna dedicata ai ragazzi e varie iniziative culturali. Per informazioni e dettagli consultare il sito www.ilparioli.it
Giancarlo Leone
