inQuiete 2023. Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con questo festival di scrittrici, che annovera oltre centro ospiti. Un calendario ricco di appuntamenti.
inQuiete 2023
inQuiete 2023. Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con questo festival di scrittrici, che annovera oltre centro ospiti. La manifestazione, anche quest’anno raddoppia: al Pigneto il 13-14 ottobre e il 20, 21 e 22 ottobre al Cinema Avorio.
La manifestazione anche quest’anno raddoppia la sede degli incontri
Tornano i ritratti di Signora dedicati alle figure di grandi scrittrici, tra cui quelli di Claudia Durastanti dedicato a Carla Lonzi, di Loredana Lipperini ispirato a Giorgiana Masi, di Michela Monferrini su Alba de Céspedes e di Ilaria Gaspari che parlerà di Ingeborg Bachmann.
Varato il nuovo format La prima volta
Nella giornata d’apertura sarà inaugurato il nuovo format La prima volta, esordire al presente, coordinato da Valentina Farinaccio, che incontrerà sei scrittrici esordienti: Monica Acito autrice di Uvaspina (Bompiani), Benedetta Fallucchi de L’oro è giallo (Hacca), Ivana Librici de Il giglio d’acqua (Solferino), Greta Olivo di Spilli (Einaudi), Beatrice Salvioni di La Malnata (Einaudi) e Aurora Tamigio autrice di Il cognome delle donne (Feltrinelli).
Oltre cento le ospiti italiane e internazionali
Oltre cento le ospiti italiane e internazionali tra cui Monica Acito, Antonella Anedda, Viola Ardone, Annalena Benini, Michela Marzano, Rosella Postorino, Silvia Bre, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Francesca Cavallo, Annalisa Cuzzocrea, Mounia El Kotni, Mariana Enriquez, Anna Gheney, Esperance Hakuzwimana, Leah Hazard, Antonella Lattanzi e Igiaba Scego.
“Anche quest’anno ospiteremo più di cento artiste, pensatrici, scrittrici che dialogheranno con il pubblico per una riaffermazione dell’intelligenza, della creatività e della scrittura delle donne” dicono le organizzatrici del festival, Barbara Leda Kenny, Francesca Mancini, Barbara Piccolo e Maddalena Vianello.
Il monologo di Giulia Caminito dedicato a Bianca Pomeranzi
Tra gli eventi del primo week end, il monologo di Giulia Caminito dedicato a Bianca Pomeranzi, femminista, storica, attivista lesbica, componente del Comitato Onu antidiscriminazione contro le donne dal 2013 al 2016.
Le prime due giornate si chiuderanno con Mounia El Kotni, Rosanna Sestito e Caterina Venturini che parleranno del progetto Im/paziente, un’esplorazione femminista del cancro al seno (Capovolte).
Gli appuntamenti del secondo fine settimana
Tra gli appuntamenti del secondo fine settimana, Annalisa Camilli che indagherà la storia di Ilaria Alpi a partire da una delle puntate del nuovo podcast Giornaliste. Per conoscere il fitto calendario di appuntamenti della manifestazione si consiglia di consultare il sito della kermesse http://www.inquietefestival.it/
Redazione