La nuova campagna Ail Non vedo l’ora. La strategia 2024 dell’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma,è firmata da Gibbo&Lori con Paolo Lentini, pone l’accento sul vissuto emotivo dei pazienti ematologici.
La nuova campagna Ail Non vedo l’ora
La nuova campagna Ail Non vedo l’ora. Questo spot pone l’accento, sul vissuto emotivo dei pazienti ematologici. La diagnosi di un tumore del sangue stravolge la quotidianità dei pazienti e dei loro cari, ci si ritrova a dover affrontare un lungo, complesso percorso terapeutico, spesso anche lontano da casa. Tutto ciò che fino a poco prima era normale, ripetitivo e dato per scontato viene a mancare di colpo e non si vede l’ora di riaverlo.
Questo spot pone l’accento, sul vissuto emotivo dei pazienti ematologici
Partecipare alla riunione di condominio, fare i compiti di matematica con i figli alla sera, cercare parcheggio… è possibile che al mondo ci siano persone che non vedono l’ora di vivere momenti come questi? Sì, perché la leucemia ti toglie la vita quotidiana, ti fa sentire la mancanza dei momenti semplici e belli, e persino dei meno belli, delle piccole seccature quotidiane. I piccoli gesti e le abitudini di ogni giorno, che troppo spesso vengono date per assodate, rappresentano il sogno di un ritorno alla normalità.
Lo spot narra il percorso sofferto affrontato dai pazienti e dai loro familiari
Lo spot narra il percorso sofferto affrontato dai pazienti e dai loro familiari e rappresenta l’impegno concreto dell’Associazione che contribuisce a ridare loro la vita di tutti i giorni. “Lo spot traduce, in modo assai efficace come AIL sostiene le necessità dei pazienti, in tutta Italia, attraverso i servizi socio-sanitari che mette in campo per restituire il più possibile un ritorno alla normalità. Cerchiamo di alleviare le paure e i bisogni dei malati con l’obiettivo di sensibilizzare costantemente anche le istituzioni a non lasciarli soli”. Afferma Giuseppe Toro, Presidente Nazionale AIL.
La campagna “Non vedo l’ora” è stata girata con il regista Tobia Passigato
La campagna “Non vedo l’ora”, realizzata in collaborazione con la sezione AIL di Milano, è stata girata con il regista Tobia Passigato, in un’ala dismessa dell’ospedale Niguarda di Milano. Partendo da una stanza vuota, la casa di produzione The BigMama, ha progettato e realizzato una camera sterile, con un vetro per dividere i due protagonisti. Parte delle scene sono state girate senza vetro, per non rendere troppo evidente il riflesso, e permettere così di mantenere, il colpo di scena finale.
La riuscita emotiva dello spot, è stata ottenuta anche grazie all’interpretazione degli attori, Laura Serena e Andrea Carabelli.
Redazione