Forbici & follia, un giallo tra misteri e risate. Al Teatro Manzoni di Roma, fino al 24 marzo, è in scena la divertente commedia di Paul Portner, Forbici & Follia. Da non perdere.
Forbici & follia un giallo tra misteri e risate
Forbici & follia, un giallo tra misteri e risate. Al Teatro Manzoni di Roma, fino al 24 marzo, la divertente commedia di Paul Portner, Forbici & Follia, che vede protagonisti principali Max Pisu, Nino Formicola e Giancarlo Ratti, nella versione italiana di Marco Rampoldi, anche regista, e Gianluca Ramazzotti.
Forbici & follia – trama
Un negozio di parrucchiere il cui proprietario è un simpatico gay, con abiti molto coloriti e dove una shampista freneticamente prepara gli attrezzi di lavoro, risponde al telefono, accende la radio che trasmette notizie e ultimi successi discografici, nonché musica dance. Ecco che arrivano i primi clienti: un uomo che ci tiene a dire che è un antiquario, portando con sé una valigetta che insospettisce e incuriosisce, due uomini per farsi barba e capelli e che poi si scoprirà essere rispettivamente un commissario e il suo assistente, la moglie di un politico che parla forbito ma che, una volta che avvertirà un pericolo, userà un linguaggio diverso, più volgare, infarcito di frasi dialettali, che riveleranno le sue origini paesane.
La pièce si svolge all’interno di un negozio di parrucchiere
Dal piano di sopra, nel frattempo, si sente la musica di un pianoforte suonato da un’anziana signora, il cui suono molto forte disturba un po’ tutti, in particolare il coiffeur che è costretto a sentirla tutto il giorno e si lascerà scappare, degli intenti omicidi nei confronti della pianista. E tutto ciò succederà veramente. Sarà la shampista a trovare il cadavere insanguinato della pianista, Eulalia Migliavacca, a seguito di un urlo pazzesco.
Il pubblico interagisce con gli attori durante la pièce
Il commissario e il suo assistente prendono in mano la situazione e pregano tutti quelli che sono nel salone di non allontanarsi, poiché ognuno potrebbe essere l’ipotetico assassino. Oltre agli interrogatori si ricorrerà alle dichiarazioni dei testimoni – il pubblico presente in teatro – che potrebbero aver colto degli indizi magari poco significativi, irrilevanti, ma fondamentali per ricostruire l’andamento del crimine.
Durante l’intervallo, tra il primo e il secondo atto, gli attori non fanno la pausa. Alcuni offrono caffè al pubblico stesso, altri parlano con degli spettatori disposti a dare delle plausibili testimonianze per far luce sull’omicidio. Nel secondo atto il commissario esamina tutte le testimonianze anche quelle meno importanti passate nell’atto precedente, imponendo agli indagati di eseguirle fisicamente. Sarà il pubblico ad indicare per alzata di mano il colpevole, che confesserà il delitto e il motivo per cui l’ha compiuto.
Una commedia in giallo piacevole e originale
Tutto ciò avviene nella commedia Forbici & Follia, dove le forbici rappresentano l’arma del delitto, e la follia quella dell’assassino, a compiere il gesto. Ogni giallo. può avere uno svolgimento lineare, solo all’apparenza. Se poi c’è anche un pizzico di comicità con degli episodi surreali, il risultato è piacevole e originale.
Ben lo sapeva Paul Portner quando scrisse questa commedia che fin dagli Anni ‘60 ha avuto sempre grande successo. Il suo segreto risiede nella brillantezza dell’azione scenica, un vero tourbillon di movimenti, battute e gag con il coinvolgimento attivo degli spettatori. L’adattamento di Marco Rampoldi e Gianluca Ramazzotti, con il primo che ne ha curato anche la regia, il vero asso nella manica è il coinvolgimento del pubblico, molto stimolato e galvanizzato dalla trama.
Un cast di primissimo ordine coadiuva a pieno il regista Marco Rampoldi
Il regista Marco Rampoldi governa abilmente il fluire dello spettacolo ben sorretto da un cast di prim’ordine, attori perfetti nei loro ruoli: Nino Formicola è il commissario, Max Pisu è il coiffeur, irresistibile nella sua caricatura gay, Giancarlo Ratti, ottimo nel ruolo dell’antiquario, Lucia Marinsalta è Samantha Germanotta, la shampista un po’ grossier con la sua parlata romanesca, Giorgio Verducci è l’agente scelto che accompagna il commissario nelle indagini e Roberta Petrozzi è la sofisticata signora Beatrice Brigitta Schubert.
Coloratissimi e vivaci scene e costumi
Coloratissimi e vivaci scene e costumi rispettivamente di Alessandro Chiti e di Adele Bargilli. In sottofondo tante canzoni di musica dance, e dell’ultimo Festival di Sanremo, così come si conviene provengono da una radio, che le trasmette nel negozio del coiffeur, a tutto volume.
Uno spettacolo senz’altro da vedere e da apprezzare
Forbici & Follia, senz’altro uno spettacolo da vedere, dove predomina la risata, da parte del pubblico divertito da tutto ciò che succede, ma anche stimolato a partecipare a scoprire, chi sia stato l’assassino dell’omicidio.
Giancarlo Leone