PDF/PRINT clicca quiIntervista a Charlie Gnocchi autore di “O tutto o niente!”. Il testo del conduttore radiofonico, autore, pittore, è il manifesto degli artisti scriteriati, edito da CN Oligo editore. Visum lo ha incontrato.
Intervista a Charlie Gnocchi autore di “O tutto o niente!”
“Scriteriato ma col criterio della provocazione che è riflessione in cui il ‘tutto’ e il ‘niente’ sono protagonisti, sono eroi e antieroi. Di cosa? Di “venti precetti apripista”, artefice del Manifesto degli artisti scriteriati è Charlie Gnocchi, conduttore radiofonico, autore, pittore. Il manifesto è una voce che ne contiene molte, con Charlie la provocazione ha un sapore romantico e il libro diverte e commuove, spalanca le porte dell’arte o lascia intravedere quello, che contiene con un solo spiraglio. Tocca a noi agire, scegliere, essere Scriteriati!
Charlie, che significa essere Scriteriato?
“Scriteriato significa essere consapevole che i canoni estetici imparati in 10000 anni di storia, non valgono piu’ nulla. E’ un urlo scomposto di chi non vuole abbandonare l’idea, di un arte artigianale scolastica primitiva, e’ il mantra dell’incomprensione e incomunicabilita’. Scriteriato lo e’ chi crede ancora nell’Arte come mezzo di riscatto, la parola Arte e Mezzo sono ostaggio del Riscatto, sempre pagato da quei loschi figuri del Mercato. Scriteriato = uguale perdente, che addirittura non ha neanche potuto giocare la sua partita, ma crede di poter entrare in campo!!!!”.
Il libro è il primo tassello di un progetto ambizioso, è il manifesto degli artisti. Quando hai captato che fosse giunto il momento di dare loro voce?
“Il libro e’ il tassello di un progetto Scriteriato! Ambizioso e’ un termine che contiene il suffisso Amb che vuol dire Ambiguo Ambo Ambra! Non si puo’ radunare nessuno se non con la minaccia di lavori forzati… sono tutti sordi ! Gli artisti sono ammutoliti cecati, insorditi dalla loro stessa pratica…fare fare operare… costruire creare col risultato che il Mondo e pieno stracolmo oberato di opere. Bisogna se si puo’ ripensare all’arte nei luoghi e nelle persone che non la propugnano non ne parlano!!! Questa e’ vera Scriteriatezza senza tempo!”.
Contributi narrativi, poetici e artistici. Come hai raggruppato gli artisti?
“Gli Artisti..( artisti?) gli ho raggruppati a caso. Chi mi ha dato ragione lo ho inserito, gli altri che mi hanno ignorato, bene hanno fatto, cosi’ io per la legge del taglione Ignoro Loro!!!”.
Il libro farà un tour promozionale, le presentazioni saranno veri e propri raduni?
“Le prime presentazioni Scriteriate a Verona e Mantova mi hanno dato Adrenalina!! Quello che volevo! Happening Dada, psicoanalitici, poco verbosi, con facce e personaggi improbabili, penso che le prossime saranno anche Meglio, cioe’ assolutamente Indecifrabili, e’ importante cara Cristina Marra che io ti dica che odio le presentazioni di libri, gli scrittori che parlano, e quelli che domandano senza che un minimo garbo e considerazione, venga data a chi e’ venuto ad ascoltare!!! Troppo spesso si tratta male lo spettatore, sottoponendolo a un sadico Stress Verbale!!! Le presentazioni Scriteriate…dicono…lo stress ci sara’ sempre… ma la colpa e’ vostra, che non siete stati a casa!!!!!”.
In te convivono tante anime artistiche?
“In me vive una irrequietezza romantica, che mi fa vedere il reale, come bello sublime. Sono un tiranno del mio ego, e lo dimostro ogni giorno sottoponendomi ad ogni genere di tortura: sto in mezzo agli altri e sento indistintamente tutti i singoli spiriti. Nella mia terribile e analitica ricerca della felicita’ altrui, provoco con parole, segni, viaggi, pacche sulle spalle, complimenti, annotazioni cartacee, ecc ecc anche musicali convinto che e’ tutto vero, solo in quel preciso momento. Sono stufo degli esegeti, che esigono di aver capito lo spirito degli uomini e dei tempi, i libri di Storia vanno sostituiti da Gite nelle Cattedrali e nelle Piazze”.
Cristina Marra
