Shakespeare in Love (with Marlowe). Solo per tre giorni, è andata in scena al Teatro Off/Off Theatre di Roma questa pièce di Vittorio Cielo, Shakespeare in Love (with Marlowe) che ha visto protagonisti Ennio Coltorti (anche regista) e suo figlio Jesus Emiliano Coltorti.
Shakespeare in Love (with Marlowe)
Shakespeare in Love (with Marlowe).Solo per tre giorni, è andata in scena al Teatro Off/Off Theatre di Roma questa pièce di Vittorio Cielo, Shakespeare in Love (with Marlowe) che ha visto protagonisti Ennio Coltorti (anche regista) e suo figlio Jesus Emiliano Coltorti. Una commedia molto interessante ed affascinante.
Shakespeare in Love (with Marlowe)- trama
Si sa che Christopher Marlowe e William Shakespeare, sono stati due geni del teatro elisabettiano. I due erano contemporanei. Sulle loro vite e sull’ambigua relazione di “amicizia” e rivalità, che c’era tra loro si tramandano scritti e leggende. Così oggi, grazie alla magia di quel teatro di cui sono stati padri fondatori, possiamo assistere alla messa in scena delle loro esistenze romanzesche, per alcuni aspetti drammatiche e stupende, quanto le loro creazioni.
Christopher Marlowe e William Shakespeare i due geni del teatro inglese
Marlowe ci viene rappresentato come un personaggio ambiguo, enigmatico, provocatorio che, essendo agente di Sua Maestà la regina Elisabetta, dopo una vita molto dissoluta, improvvisamente a soli ventinove anni muore misteriosamente dopo una rissa, così riportano le cronache. Un giallo irrisolto, che, se fosse stato ambientato ora, potrebbe essere un caso per la trasmissione di Federica Sciarelli su Rai3, Chi l’ha visto? Chi uccise Marlowe e perché?
Shakespeare ancor giovane si mostra molto interessato, affascinato dalla fama e dalla personalità di Marlowe, ma è pronto a prendere il suo posto nella storia. E così sarà. Successivamente, ormai diventato un uomo maturo, a differenza del suo ex amico Marlowe, Shakespeare è disposto ad ogni compromesso. Si dice, che il Bardo fu una spia. E’ vero o è una leggenda?
In scena la grandezza dei due autori ci hanno pensato Ennio Coltorti e Jesus Emiliano Coltorti
A portare in scena la genialità, la creatività e la grandezza dei due personaggi, nonché le tante sfaccettature della loro personalità, ci hanno pensato Ennio Coltorti, magistrale attore nella sua interpretazione di Shakespeare, nonché valido regista di sé stesso e dell’intera pièce e suo figlio Jesus Emiliano Coltorti. Due generazioni di attori teatrali a confronto, che si contrappongono in un serrato incontro-confronto scenico, e che ci hanno regalato un’interpretazione capace di farci rivivere a fondo l’epoca elisabettiana, facendoci “penetrare” nelle vite dei due poeti.
Bellissimi e raffinati i costumi e le scene di Rita Forzano
Due diverse sensibilità caratteriali impegnate faccia a faccia con l’eminenza grigia, nel dietro le quinte di Elisabetta I che vede e trama. Ottima, magistrale, raggelante, inquietante per la somiglianza l’interpretazione “en travestie” di Ennio Coltorti, nei panni della regina Elisabetta I. Bellissimi, raffinati, in perfetto stile seicentesco i costumi di Rita Forzano, che ha curato anche le scene.
Giancarlo Leone