La 15.ma edizione del Festival della letteratura di viaggio. Ha preso il via il 19 giugno, per tre giorni nella capitale, questa kermesse letteraria, con 40 eventi dedicati al racconto del mondo dei viaggi.
La 15.ma edizione del Festival della letteratura di viaggio
La 15.ma edizione del Festival della letteratura di viaggio. ‘Orienti, orientarsi, dis/orientarsi’ è il tema di questa edizione della Fiera letteraria di viaggio, in programma a Roma dal 19 al 23 giugno.
Promosso dalla Società Geografica Italiana e organizzato dall’associazione Cultura del Viaggio
Promosso da Società Geografica Italiana e organizzato dall’associazione Cultura del Viaggio, con la direzione artistica di Antonio Politano, la rassegna si svolge presso il Palazzetto Mattei e i Giardini di Villa Celimontana, dove sono previsti 40 eventi dedicati al racconto del mondo dei viaggi attraverso letteratura, giornalismo, fotografia, tv, teatro, musica e fumetto.
Questa edizione è dedicata all’Oriente
L’edizione di quest’anno è dedicata a quell’Oriente che ha attratto alcuni autori di cui si celebrano anniversari importanti, da Marco Polo a Joseph Conrad, da Bruce Chatwin a Tiziano Terzani. Di Asia, anzi di Asie, si parla in modi diversi – dalle avventure immaginate da Salgari o disegnate da Pratt all’attualità di Paesi che cambiano – e non mancheranno viaggi verso altre direzioni e rotte. “Chi viaggia torna e si fa narratore – commenta Antonio Politano – Andare e raccontare; orientarsi e cercare punti di riferimento nel procedere, tra bussole, mappe e indicazioni. E anche dis/orientarsi: lasciarsi uno scarto, un margine di libertà, per l’eventuale scelta di strade meno battute, un imprevisto, un possibile spaesamento“.
Verranno assegnati due premi: uno a Franco Farinello e l’altro a Paolo Pellegrin
Due i premi: Navicella d’Oro Società Geografica Italiana al professore dell’Università di Bologna Franco Farinelli per la geografia, e per l’ambiente all’associazione svizzera Anziane per il Clima. Il Premio Kapuściński a Paolo Pellegrin per la fotografia, a Pif per la tv, a Paola Caridi per la scrittura, a Stenio Solinas per l’attività editoriale.
Si parlerà anche di frontiere, di conflitti, di vie nella natura e di viaggi nello spirito, tra i nativi americani e in diversi Mediterranei e nell’Artico. Ci si confronterà con la nascita di nuove riviste, di antichi strumenti e nuove modalità dello scrivere di viaggi.
Approfondimenti di come è cambiato il racconto di viaggio con Internet e social
Tre sono gli incontri, con protagonisti antropologi e storici della filosofia e della letteratura, che dialogano attorno al viaggiare. Un approfondimento è dedicato a come è cambiata la maniera di raccontare il mondo e i viaggi con l’avvento di Internet e dei social network. Un altro focus sarà dedicato al rapporto tra la ricerca scientifica geografica e la realizzazione di materiali audio-visuali.
Redazione