PDF/PRINT clicca quiLa giustizia ingiusta di Beatrice Cenci. Alla Sala Umberto di Roma, solo per tre serate, fino al 13 settembre, ma dopo andrà in tournée, il musical drammatico Beatrice Cenci – Vittima esemplare di una giustizia ingiusta, per la regia di Simone Martino.
La giustizia ingiusta di Beatrice Cenci
La giustizia ingiusta di Beatrice Cenci. Alla Sala Umberto di Roma, solo per tre serate, fino al 13 settembre, ma dopo andrà in tournée, il musical drammatico Beatrice Cenci – Vittima esemplare di una giustizia ingiusta, per la regia di Simone Martino. Egli ne cura anche le musiche e vede come protagonista nel ruolo di Beatrice Cenci, la giovanissima Zoe Nochi. In questo spettacolo ricorre come tema principale l’attualissima violenza sulle donne.
La giustizia ingiusta di Beatrice Cenci – trama
La trama. Roma papale, seconda metà del 1500. Una giovane di famiglia nobile, la giovane Beatrice, subisce ripetute sevizie da parte del padre Francesco Cenci. Pur di non vivere la sua fanciullezza, ormai rubata, in casa con quel mostro, Beatrice denuncia gli abusi al Papa chiedendo di essere rinchiusa in convento. Le sue preghiere, purtroppo, non saranno mai ascoltate e le ripetute violenze sulla sua persona spingeranno la giovane a volere l’uccisione del padre come unica via di scampo per poter essere finalmente libera.
Con l’aiuto della matrigna Lucrezia Petroni Velli, del fratello Giacomo e del castellano Olimpio Calvetti, dopo due tentativi falliti, riescono nel loro intento inscenando la morte del nobile, somministrando del veleno in un bicchiere di vino che lui berrà inconsapevole della tragedia che di lì a poco lo colpirà. Le indagini giungeranno alla verità e nessuno terrà conto delle testimonianze delle violenze inflitte alla giovane che sarà processata con i suoi complici e decapitata l’11 settembre 1599 nella piazza di Castel Sant’Angelo a Roma. Stessa sorte toccherà alla matrigna, al fratello, mentre Olimpio verrà squartato.
Questo musical drammatico è molto aderente alla realtà, ma c’è una novità
Questo musical drammatico è molto aderente alla realtà, ma c’è una novità. Nello spettacolo c’è un’altra donna, Claudia, che rappresenta un po’ le donne di oggi, rendendo più forte il messaggio, quello del femminicidio, oggi tema molto attuale e quotidiano. Claudia vuole incarnare Beatrice che, una volta giustiziata, con il suo diario rilegge e appunta la sua vita fino agli ultimi giorni.
Una bravissima Zoe Nochi interpreta Beatrice cenci
Una bravissima Zoe Nochi, interpreta una Beatrice fragile ma forte, nello stesso tempo. Qui si vuol dare voce, a chi soffre portando sul palco verità del passato e verità attuali. Degni di nota gli altri attori che formano il cast: Giuseppe Cartellà (Francesco Cenci), Antonio Melissa (Giacomo Cenci), Stefania Fratepietro (Lucrezia Petroni Velli), Danilo Ramon Giannini (Bargello), Giorgio Adamo (Olimpio Calvetti), Maurizio Semeraro (Giudice) e Ilaria Deangelis (Claudia-Beatrice, la donna moderna).
Uno spettacolo da vedere con una trama avvincente
Uno spettacolo da vedere, che affascina per la trama avvincente e per le musiche curate dallo stesso Simone Martino, anche regista.
Giancarlo Leone
