Come ogni mattina nei cinema. Arriva nelle sale cinematografiche questo mediometraggio, scritto e diretto da Claudio Rossi Massimi con Vanessa Gravina e Leandro Amato.
Come ogni mattina nei cinema
Come ogni mattina nei cinema. Arriva nelle sale cinematografiche questo mediometraggio, scritto e diretto da Claudio Rossi Massimi con Vanessa Gravina e Leandro Amato. La delicatezza dei sentimenti associata al segreto di impastare il pane con amore. Una storia delicata e sentimentale. “Senza pane e senza vino l’amore non è nulla”: recita così un antico proverbio che vuole mettere in evidenza quel matrimonio perfetto tra cibo e sentimenti.
Come ogni mattina – cast
In questo contesto si muove, per l’appunto, il mediometraggio Come ogni mattina, che vede protagonisti Vanessa Gravina e Leandro Amato. Con loro fanno parte del cast di questo film Federico Perrotta, Biagio Iacovelli, Rebecca Zaccariotto, Francesco Giuliano, Giulia Labbro.
Come ogni mattina – trama
La pellicola è un gioiello di quel cinema indipendente, che vuole confermare la ricchezza dei suoi contenuti, e la qualità unita alla possibilità di privilegiare temi e libertà d’espressione, con applaudite opere d’autore. Claudio Rossi Massimi ci fa conoscere una storia delicata, toccante, profonda, ambientata in un forno, dove il profumo del pane appena sfornato, si mescola a sentimenti sospesi e non espressi, che uniscono le due anime dei protagonisti in maniera vincolante, anime che vorrebbero superare degli ostacoli, ma per vari motivi rimangono come “intrappolati” nello scorrere della vita che, solo per loro, si ferma ogni mattina alle 5.
Un film dai bei dialoghi e bellissimi primi piani
La pellicola, comunque, si presterebbe più per una versione teatrale più che cinematografica, bei dialoghi e bellissimi primi piani tra i due principali protagonisti, Vanessa Gravina e Leandro Amato.
Come ogni mattina- produzione
Il mediometraggio, prodotto da Lucia Macale, per IMAGO Film, indugia tra amore, pazienza, complicità e serenità in un tempo sospeso tra sguardi e parole.
Giancarlo Leone