La stagione 24-25 del Teatrosophia di Roma . E’ stato presentato recentemente dal Direttore artistico Guido Lomoro e dal suo staff, il nuovo cartellone della stagione di questo teatro.
La stagione 24-25 del Teatrosophia di Roma
La stagione 24-25 del Teatrosophia di Roma. E’ stato presentato recentemente dal Direttore artistico Guido Lomoro e dal suo staff, il nuovo cartellone della stagione di questo teatro, situato a due passi dalla bellissima Piazza Navona. Se prima il TeatroSophia è stato un sogno, ora è realtà.
Ogni spettacolo è in scena almeno con 4 repliche
Nel presentare la stagione, il Direttore artistico Lomoro e il suo staff formato da Marta Iacopini, Maria Concetta Borgese, Ilenia Costanza, Lorena Vetro e Alessandra Di Tommaso hanno voluto sottolineare un’importante novità: nessuno spettacolo sarà in scena per meno di 4 repliche e non mancherà chi occuperà non una settimana, ma ben due. Una coraggiosa inversione di tendenza per contrastare il teatro “mordi e fuggi”.
La stagione 24-25 si apre con Storygram il 3 ottobre
La stagione si aprirà il 3 ottobre (fino al 6 ottobre) con Storygram, uno spettacolo concerto, con Giulia Bornacin, Simone Martino e Amedeo Monda. Dal 10 al 13 ottobre, Cento Lire, drammaturgia di e con Lorenzo Martinelli e Matteo Fasanella (che cura anche la regia).
Dal 17 al 20 ottobre, Metus Noctis (la paura della notte), di Roberto Russo, con Gianni De Feo (che cura anche la regia) e Alessandra Ferro. Dal 24 al 27 ottobre, un interessante spettacolo con la regia del Direttore artistico Guido Lomoro, I figli del poeta (Giulietta, Romeo e gli altri), liberamente tratto da Shakespeare family di Giuseppe Manfridi, con Giada Arigoni, Lorenzo Mangano, Alessio Corso, Manuel Gentile, Alessandro Cazzaniga.
A novembre in scena Adelaide, Marchesa Leopardi
Dal 7 al 10 novembre, Memori, scritto, diretto ed interpretato da Nicola Lorusso e Giulio Macrì. Dal 14 al 17 novembre, Adelaide, Marchesa Leopardi, di Antonio Mocciola, con Elena Cantarone, Francesco Giannotti, Lorenzo Mereu e la regia di Giorgio Filanti. Dal 21 al 24 novembre, un testo terapia fra passione reale e finzione letteraria: Luxurias (Lost in Lust), testo e regia di Caroline Pagani (anche interprete della pièce) e Filippo Bruschi.
A dicembre in scena A Lucky Siesta
Dal 27 novembre al 1° dicembre, E’ semplice, scritto e diretto da Ilenia Costanza, con Marta Iacopini, Ilenia Costanza e Lorena Vetro. Dal 12 al 15 dicembre, un testo di Francesco Baj, A Lucky Siesta, con Martina Angelucci, Felipe Jaroba, Duné Medros, Tracy Walsh Caputo. Dal 19 al 22 dicembre, Nevischio, di Daniele Veroli ed Elena Cifola, con Antonio Buonocunto, Carmelita Luciani, Nunzia Ambrosio, Marianna Petronzi, Lorenzo Martinelli e la regia di Matteo Fasanella.
Nel 2025 la stagione riprende il 16 gennaio con ll Natale di Harry
E siamo al nuovo anno, il 2025. Superate le vacanze natalizie e di fine anno, la stagione riprenderà dal 16 al 19 gennaio con Il Natale di Harry, di Steven Berkoff, con Mauro Toscanelli e la regia di Antonio Foti. Dal 23 gennaio al 2 febbraio, Bianco. Il volto di Jackson Pollock e Lee Krasner, di Marco Buzzi Maresca, con Serena Borelli e Gianni De Feo (che cura anche la regia). Dal 5 al 9 febbraio, una deliziosa e comicissima storia d’amore ambientata nel Far West, Misdirected (Maleindirizzata), di Joe Borini, che vedrà protagonisti Antonello Avallone (anche regista) e Francesca Cati.
A marzo come un salmone di Valerio Palozza
Dal 19 febbraio al 2 marzo, Giovanna Dark, da A. Birkin, L. Besson, G.B. Shaw, con Virna Zorzan, Alessio Giusto, Pietro Bovi, Lorenzo Martinelli, Diana Forlani, Matteo Fasanella (anche regista), Guido Lomoro. Dal 6 al 9 marzo, c’è un originale spettacolo, Storia di un singolo che diventa improvvisamente duo e poi trio – Manuale per la sopravvivenza, scritto e diretto da Massimiliano Auci (anche interprete) con Giorgia Serrao. Dal 12 al 16 marzo, spazio a Come un salmone, piecè scritta e diretta da Valerio Palozza, con Tiziano Di Sora e Gabriele Cantando Pascali.
Dal 20 al 23 marzo, He perdido a Marseille 2 aprile 1939, di Francesco Baj
Dal 20 al 23 marzo, He perdido a Marseille 2 aprile 1939, di Francesco Baj, con Mayil Georgi Nieto, Anita Tenerelli, Francesca Maurino e la regia di Flavio Marigliani. Dal 27 al 30 marzo, Le favolette di Wittgenstein, di e con Giuseppe Manfridi, per la regia di Claudio Boccaccini. Dal 3 al 6 aprile, DNA, di Dennis Kelly, con la regia di Valentina Cognatti. Dal 10 al 13 aprile, un piacevole testo di Antonio Veneziani, Piedi nudi e parole crude, adattato, diretto ed interpretato da Maria Concetta Borgese e Guido Lomoro e con Gea Lucetti.
Dall’8 all’11 maggio un personale omaggio a Mia Martini ad opera di Mauro Toscanelli
Dall’8 all’11 maggio, un personale omaggio a Mia Martini ad opera di Mauro Toscanelli, Questi miei pensieri Tributo a Mimì, che lo vedrà protagonista sul palco con Andrea Causapruna (Chitarre e Percussioni) e Adriano D’Amico (Tastiere). Dal 14 al 18 maggio, Karibuni. Il sangue è rosso per tutti, di Giancarlo Di Giacinto, tratto dall’omonimo libro dell’autore, che vedrà interpreti lo stesso Giancarlo Di Giacinto e Bruno Petrosino (che cura anche la regia).
A chiudere la stagione, dal 22 al 25 maggio, lo spettacolo con gli attori diplomati dell’Accademia e Beatrice Bracco
A chiudere la stagione, dal 22 al 25 maggio, lo spettacolo con gli attori diplomati dell’Accademia e Beatrice Bracco, con Stefania Cancelliere, Serena Ferraro, Gennaro Russo con la regia di Guido Lomoro e le coreografie di Maria Concetta Borgese.
Giancarlo Leone