L’amico di papà al teatro degli Eroi. Fino al 24 novembre, è in scena a Roma, questa divertente commedia di Eduardo Scarpetta con il magistrale e geniale Raffaele De Bartolomeis ed un cast molto affiatato.
L’amico di papà al teatro degli Eroi
L’amico di papà al teatro degli Eroi. Fino al 24 novembre, è in scena questa divertente commedia di Eduardo Scarpetta con il magistrale e geniale Raffaele De Bartolomeis. Ed è subito successo e divertimento da parte del pubblico.
L’amico di papà è un perfetto meccanismo comico
L’amico di papà è un perfetto meccanismo comico, pieno di esilaranti gag, colpi di scena, fraintendimenti ed equivoci che la regia dello stesso Raffaele De Bartolomeis, ha saputo sfruttare sapientemente, creando un’opera che per due ore ha fatto divertire il pubblico, grazie alla bravura dei suoi attori, comodamente adagiati e compenetrati nei personaggi interpretati.
Il cast di questa commedia-farsa è costituito da 11 attori
Il regista è riuscito a caratterizzare ad hoc anche i personaggi minori, che hanno ricevuto i giusti applausi, per evidenziare la loro bravura e comicità. Sono ben undici gli attori che compongono il cast di questa commedia-farsa e tutti hanno ricevuto la loro gratifica.
L’amico di papà – la trama
La trama, complessa, è basata sull’amicizia che lega Don Felice Sciosciammocca (un irresistibile e unico Raffaele De Bartolomeis) a Liborio. Felice è grato all’amico per aver aiutato tanti anni fa il nonno cieco e il padre. L’esuberante e scombinato Felice vorrebbe dimostrare pienamente la sua gratitudine a Liborio, ma non fa che combinare disastri a più non posso, rivelando anche quello che dovrebbe rimanere segreto, con il risultato di causare tragicomiche situazioni nella famiglia di Liborio per il divertimento del pubblico.
In pratica Liborio (interpretato dal bravo e stralunato Alessandro Esposito) sul quale gravano tutte le responsabilità, sposato con Angiolina (una divertentissima Michela Scrocca che ci regala esilaranti momenti di comicità, ricevendo applausi a scena aperta), vorrebbe che la figlia Marietta (la simpatica, bella e padrona della scena nonostante la giovane età, Gabriella Iovino) si sposasse con lo stesso Felice, ritenuto un ottimo partito. Ma Marietta, è segretamente innamorata di Ernerato (interpretato da Antonio Coppola, un personaggio comicissimo).
Il rapporto di amicizia tra Don Felice Sciosciammocca e Liborio è al centro del testo di Eduardo Scarpetta
A complicare poi le cose in casa di Liborio ci pensano Pasquale il cameriere (Mario Sapia, napoletano verace, con le sue divertenti risate) e la cameriera Luisella (la bravissima Immacolata Priore che riesce a tamponare brillantemente tutte le problematiche della famiglia), che a sua volta finge di essere single, mentre invece è regolarmente sposata: è la moglie in incognito di Ciccillo, che per vederla si deve fingere l’accordatore di pianoforti (interpretato da Nicola Di Lernia), che deve assistere, suo malgrado, alla corte che Felice Sciosciammocca fa a sua moglie, credendola, per l’appunto, single.
Ma non finisce qui. A complicare le difficili situazioni familiari, ci pensa la bellissima Bettina Capozzella la sciantosa (Simona Di Sarno molto autorevole) che fa scoprire che Liborio, poi non sia un padre e un marito ligio, integerrimo: anche lui ha i suoi scheletri nell’armadio, essendo stato con Bettina durante un suo viaggio. Le fece una promessa di matrimonio, ma era ubriaco. A peggiorare di più il clima familiare, ecco che fa la sua comparsa a sorpresa nell’appartamento Totonno o’pazzo (un magistrale Vincenzo Della Corte, bravissimo e anche se ha un piccolo ruolo riesce a divertire e a prendersi applausi a scena aperta) con tutte le conseguenze del caso.
Chiude il folto cast la figura del Dott. Panfilo
A chiudere il cast, non può mancare il dottore, il Dott. Panfilo, interpretato da Massimiliano Ferretti, che arriva in soccorso del “quasi moribondo” Liborio preso a mazzate da Totonno, per quella promessa di matrimonio fatte alla sorella e non rispettate. Tutti resteranno contusi e feriti nell’amor proprio, e solo la speranza che Felice lasci per sempre la casa di Liborio, potrà far sperare in un domani più fortunato e soprattutto un domani di pace.
Raffaele De Bartolomeis crea un prototipo di un Felice Sciosciammocca
E, per l’appunto, chi veramente fa divertire è l’inarrestabile ed irresistibile Felice Sciosciammocca, considerata ormai nel panorama teatrale napoletano, una delle maschere più classiche. Lo interpreta Raffaele De Bartolomeis che, neanche a dirlo, è il minimo, offre al pubblico una delle migliori interpretazioni di questa maschera, reinventandolo con alcune trovate, personalizzandolo a modo suo, creando un prototipo di un Felice Sciosciammocca, un personaggio che si differenzia dalle altre innumerevoli rappresentazioni de L’amico di papà.
Raffaele De Bartolomeis senza ombra di dubbio, è il miglior attore che sa rendere piacevoli, esilaranti, uniche le commedie di De Filippo e Scarpetta.
Vogliamo dire che Raffaele De Bartolomeis oggi come oggi può essere considerato il migliore, o uno dei migliori, attori napoletani su piazza? Diciamolo, lui ha una marcia in più e riesce a regalare momenti particolari, che non si riscontrano in altri attori del genere partenopeo. Raffaele De Bartolomeis forse senza ombra di dubbio è il miglior attore che sa rendere piacevoli, esilaranti, uniche le commedie di De Filippo e Scarpetta.
Uno spettacolo imperdibile con bellissime ed orecchiabili musiche originali
Bellissime ed orecchiabili le musiche originali del Maestro Roberto Cortese. L’amico di papà, uno spettacolo assolutamente imperdibile.
Giancarlo Leone